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Spirano
Comune a caccia di fondi per la "Fossa dei leoni"
La fossa dei leoni, storico campo da calcio spiranese, necessita di un intervento: il Comune tenta il bando per dotarla di un manto sintetico
Amministrazione comunale a caccia di fondi: presentata richiesta per l’avviso pubblico ministeriale "Sport e periferie 2023". Se aggiudicati, i fondi verrebbero investiti nel rifacimento del manto erboso della "Fossa dei Leoni", riportando il campo al suo antico splendore.
L'intervento su uno dei tre campi del centro sportivo
L’intervento, reso necessario dal tempo e dall’usura del prato attuale, consentirebbe di sostituire il fondo con uno strato di erba sintetica, dopo aver adempiuto a tutte le indicazioni previste dalle direttive della Lega Nazionale Dilettanti. A spiegare la portata del progetto di fattibilità tecnico-economica relativo alla riqualificazione, approvato dalla Giunta comunale lo scorso 9 ottobre e dunque candidato al bando e in attesa di un esito che si spera positivo, è stato il sindaco Yuri Grasselli.
All’interno del nostro centro sportivo abbiamo tre campi: due da undici e uno per il calcio a sette – ha esordito il primo cittadino – Nello specifico, uno dei due campi più grandi viene usato solo per le partite, mentre l’altro viene usato anche durante le sessioni d’allenamento. E’ proprio su questo che andremo a mettere mano se riceveremo i fondi, visto il maggior deterioramento del manto erboso.
Per farlo, però, servono 700mila euro
Per farlo, però, l’Amministrazione stima di aver bisogno di ben 700mila euro. Da qui la candidatura al bando ministeriale, senza il quale l’investimento sarebbe proibitivo: "Stiamo parlando di una cifra importante, per la quale speriamo di ricevere il contributo del Ministero dello Sport attraverso il bando “Sport e periferie”, a cui ci siamo candidati - aggiunge Grasselli - In questo modo potremo dare ai nostri ragazzi, che militano in Seconda Categoria, un campo rinnovato e con erba sintetica, comprensivo di sistemi d’irrigazione e lavori di adeguamento secondo le direttive della Lega". La Fossa dei Leoni, così, tornerebbe ad essere uno dei campi meglio tenuti della Bassa, oltre che uno dei più storici e rinomati.
