L'Avis comunale in festa per i settant'anni dalla Fondazione
La sezione di Romano domenica ha festeggiato l'importante anniversario, il presidente Landi ha annunciato i progetti futuri.
La sezione di Romano domenica ha festeggiato l'importante anniversario, il presidente Landi ha annunciato i progetti futuri.
La festa dell'Avis di Romano
Da settant’anni sempre presenti per donare solidarietà. Domenica a Villa Delizia a Mornico la sezione Avis di Romano ha festeggiato i suoi primi settant’anni di vita. Dal 1953 infatti la solidarietà a Romano si chiama Avis. 70 anni sono passati dalla fondazione e oggi come allora gli avisini rappresentano un punto di riferimento per la comunità romanese. Tra le associazioni più longeve della Zona 13 conta oltre 750 donatori.
Avis Romano
Settant'anni di onorato servizio da parte degli avisini romanesi, un risultato importante che rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la città. L'Avis durante l’anno condivide con tutta la comunità di Romano lo spirito della donazione e lo fa attraverso occasioni come la Festa del Papà al parco di San Giuseppe dopo la metà di marzo del e I maggio al parco Maggioni, non dimenticando i diversi eventi nel centro storico. Tra questi l’appuntamento fisso da oltre due decenni del mercatino dell'usato, ogni primo sabato del mese.
Domenica a Mornico era presente per i saluti anche il presidente regionale Avis, Oscar Bianchi, romanese che ha ricordato sempre più la necessità della cultura del dono, non solo di sangue ma inteso come supporto alla città e alle associazioni.
"I programmi futuri della sezione sono incentrati sulle nuove tecnologie e forme di comunicazione, oltre al sito, e-mail, Instagram, WhatsApp – ha detto Bruno Landi, presidente della sezione Avis di Romano - e tutto ciò che ci permetta di mantenere agevolmente contatti e scambiare informazioni con le fasce di età più disparate con particolare attenzione al coinvolgimento dei giovani che rappresentano orgoglio e futuro di tutti noi".