Il secondo lotto dei lavori per la realizzazione della struttura polivalente verrà terminato entro la fine del mandato. Non solo: in eredità a chi vincerà le prossime elezioni anche un progetto per renderla utilizzabile tutto l’anno.
Un investimento significativo
Ad annunciare l’investimento imminente – per il quale si stimano, oltre ai quasi 24mila euro di incarico al progettista, l’architetto barianese Fabrizio Gastoldi, costi attorno agli 85mila euro – è stato l’assessore esterno Luigi Gastoldi (nella foto di copertina), che ha ricordato le difficoltà affrontate negli anni con le imprese coinvolte nei lavori.
"Il primo lotto, che si sarebbe dovuto concludere nell’agosto 2019, è stato completato solo nel 2021, mentre la ditta aggiudicataria del secondo lotto è fallita - ha spiegato l'assessore -. Abbiamo così dovuto attendere i tempi del fallimento, per poi arrivare a risolvere i contenziosi con entrambe. Ora possiamo ultimare i lavori del secondo lotto relativi alla realizzazione delle cucine all’interno della struttura, completando così entro la primavera inoltrata l’opera per com’era stata pensata dalla precedente Amministrazione".
In futuro un terzo lotto
Ciò non basterà, però, a rendere del tutto fruibile la struttura: l’Amministrazione Rota mira, infatti, a predisporre entro fine mandato un ulteriore progetto, dal valore significativo come spiega ancora Gastoldi
"Che consenta di utilizzare la struttura polivalente anche in estate e in inverno, perché per com’è ora non tiene né il riscaldamento né il condizionamento. Questo nonostante a suo tempo la precedente Amministrazione avesse garantito sulla sua tenuta termica. Starà poi a chi guiderà la prossima Amministrazione decidere se portare avanti o meno questo progetto".
Soddisfazione e ironia dalla minoranza
Il completamento del secondo lotto di lavori, del resto, è stato accolto con favore dal capogruppo di minoranza Marino Lamera.
Marino Lamera, capogruppo di "Futuro e Tradizione".
"Finalmente! Ci volevano le imminenti elezioni per veder procedere un'opera della precedente Amministrazione. Certo immaginare che in pochi mesi si faccia tutto quello che in quattro anni non è stato fatto risulta estremamente interessante. Già nel 2021 il sindaco dichiarava che in breve tempo avrebbe raggiunto la fine dei lavori; nel gennaio di quest'anno, invece, l’assessore ai Lavori Pubblici esprimeva di procedere a terminare l'opera "a malincuore". Ci dispiace che le recenti dichiarazioni gioiose dell'assessore Gastoldi vadano invece a smentire quanto di recente aveva affermato, davanti a un folto pubblico, il vicesindaco, e cioè che la struttura non l'avrebbero mai terminata. Vedere una struttura estiva abbandonata, forse volutamente, per arrivare alla campagna elettorale, rattrista molto, soprattutto per le occasioni perse in questi quattro anni. In qualsiasi caso il suo completamento è una buona notizia: solo, mi domando cosa ne penserà il tizio che nel maggio 2019 aveva appeso uno striscione di "intima" contrarietà".
