Treviglio

Morte di Napolitano, a Treviglio la maggioranza "dimentica" il minuto di silenzio

La commemorazione si è tenuta soltanto due ore dopo su sollecito del consigliere del Pd Mariagrazia Morini.

Morte di Napolitano, a Treviglio la maggioranza "dimentica" il minuto di silenzio
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La maggioranza di Treviglio "dimentica" di commemorare in Consiglio comunale l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella seduta di ieri, martedì 26 settembre 2023.

La morte di Giorgio Napolitano

Soltanto dopo due ore, su sollecito dalla consigliera del Pd Mariagrazia Morini, il presidente del Consiglio Andrea Cologno ha invitato l’Aula a celebrare con un minuto di silenzio l’ex Capo dello Stato Giorgio Napolitano, scomparso il 22 settembre, le cui esequie si erano tenute a Roma proprio alcune ore prima del Consiglio comunale. Un comportamento diverso rispetto a quanto avvenuto nella seduta del 27 giugno scorso, quando proprio il sindaco Juri Imeri, in apertura dei lavori, aveva proposto il minuto di silenzio per l’ex Presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia Silvio Berlusconi, morto quindici giorni prima.

Minuto di silenzio

Al termine del l suo intervento sull’approvazione del Bilancio consolidato, Morini ha sottolineato la mancata celebrazione del cordoglio per Giorgio Napolitano. "Al di là delle idee e delle appartenenze politiche mi sembra una mancanza istituzionale abbastanza grave", ha dichiarato. «Rientra nelle sue prerogative all’inizio del Consiglio chiedere eventuali commemorazioni - le ha replicato Cologno - Se vuole possiamo farlo anche subito».
Poi, alla richiesta di Morini di poter fare un piccolo intervento per ricordare la figura dell'ex Capo dello Stato, Cologno ha chiesto stizzito di "accelerare un po’ le dinamiche". "Pensavo che fosse previsto nell’attività di questo Consiglio, visto che stiamo parlando di un ex Presidente della Repubblica", ha commentato Morini, prima di leggere il ricordo sulla figura di Napolitano, accompagnata dalle espressioni di disapprovazione del capogruppo leghista Franco Giussani. "I consiglieri hanno la facoltà di intervenire a inizio consiglio e nessuno lo ha fatto. Nemmeno la minoranza ha posto la questione - ha spiegato il sindaco interpellato sulla mancata commemorazione - A livello istituzionale abbiamo rispettato le indicazioni della Prefettura con le bandiere a mezz'asta".

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