Prende a sassate i vetri della stazione, espulso marocchino con precedenti
A giugno aveva bloccato un treno causando l'interruzione di un servizio pubblico, ma era conosciuto anche per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale
Aveva vandalizzato le vetrate della stazione lanciandoci contro dei sassi, espulso un marocchino con precedenti.
Danneggiò la stazione a Treviglio
A rintracciarlo ieri, 26 settembre, sono stati gli uomini del Commissariato di Treviglio che lo hanno fermato e poi avviato le procedure per l'espulsione dal territorio nazionale dove l'uomo, A.R. cittadino marocchino, si trovava irregolarmente. L'uomo, gravato da numerosi precedenti di polizia per i reati di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, si era reso responsabile anche di interruzione di pubblico servizio quando, lo scorso 4 giugno, aveva causato la sosta prolungata di un treno Milano-Brescia e di danneggiamento aggravato, per atti vandalici commessi lo scorso 14 settembre. In questa occasione aveva lanciato dei sassi contro le vetrate e i pannelli della stazione di Treviglio e per questo era stato denunciato.
Espulso marocchino irregolare
Completate le procedure di identificazione da parte del locale Ufficio Immigrazione, è stato possibile rimpatriare lo straniero in Marocco, a seguito dell’espulsione amministrativa disposta a suo carico, convalidata dal Giudice di Pace e eseguita nella stessa giornata con partenza
dall’aeroporto di Milano Malpensa con volo diretto a Casablanca.