Nuovo direttore per la Medicina di Romano: è il dottor Paolo Longhi
Specializzato in Allergologia e immunologia clinica per 23 anni ha prestato servizio all'Asst Bergamo Est tra Seriate e Alzano Lombardo
La Medicina Generale di Romano di Lombardia ha un nuovo Direttore: il dottor Paolo Longhi, 54enne e una carriera svolta quasi interamente in bergamasca.
Nuovo direttore di Medicina
Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano nel 1995, si specializza in Allergologia e immunologia clinica, per iniziare l’attività di immunologo all’Ospedale San Raffaele di Milano. Dopo la breve parentesi milanese, approda, nel dicembre 2000 al Bolognini di Seriate nel Reparto di Medicina Generale. Qui approfondisce le sue conoscenze e la sua esperienza professionale soprattutto nel campo dell’immunologia e reumatologia, effettuando anche guardie nel Pronto soccorso del nosocomio. Nel novembre 2015 viene nominato Responsabile della Struttura Semplice del Pronto Soccorso dell’Ospedale "Pesenti - Fenaroli".
“Sono molto lieto di annunciare questo nuovo ingresso tra i primari del presidio ospedaliero di Romano di Lombardia – spiega Peter Assembergs, Direttore Generale dell’ASST Bergamo Ovest - Ospedale per noi di centrale importanza. Il dottor Longhi vanta una lunga esperienza sia come Immunologo/Reumatologo in medicina, sia come urgentista in Pronto Soccorso. Questa doppia veste permetterà al nuovo Direttore una visione più completa dell’attività e sempre maggior collaborazione tra i reparti, indispensabile per migliorare l’efficienza del percorso diagnostico dei nostri pazienti”.
Per 23 anni tra Seriate e Alzano Lombardo
“Dopo 23 anni trascorsi presso l’Asst Bergamo Est – dichiara il neo Direttore, Paolo Longhi - cui sono riconoscente per le opportunità di crescita professionale concessemi, sono ora orgoglioso di intraprendere un nuovo e stimolante percorso professionale presso la Divisione di Medicina Generale 2 dell’Ospedale di Romano di Lombardia, mettendo le conoscenze apprese in tutti questi anni a disposizione dell’Azienda e dei pazienti”.