Maltempo, in provincia di Bergamo danni all'agricoltura per quasi 13 milioni di euro
Tra luglio e agosto il totale dei danni subiti dalle aziende agricole lombarde ammonterebbe a non meno di 235 milioni di euro
L'agricoltura lombarda fa la conta dei danni dopo le ondate di maltempo che tra luglio e agosto hanno avuto conseguenze disastrose per le coltivazioni. E la Bergamasca non si salva: è la quinta provincia lombarda più colpita con danni per per 12,9 milioni di euro.
Danni del maltempo
A confermarlo è il segretario provincia di Confai Bergamo Enzo Cattaneo che ha commentato i dati - stime che potrebbero risultare calcolate a difetto - recentemente diffusi dalla Regione Lombardia intorno agli effetti deleteri provocati dagli eventi climatici avversi che per diverse settimane hanno colpito le aziende del settore primario.
La richiesta di calamità naturale
Tra luglio e agosto il totale dei danni subiti dalle aziende agricole lombarde ammonterebbe a non meno di 235 milioni di euro, risultanti dai sopralluoghi effettuati in seguito a oltre 3.600 segnalazioni provenienti dal territorio lombardo. Per questo motivo, la Regione ha assunto la determinazione di formalizzare al governo la richiesta di calamità naturale.
"Oltre agli effetti sulle colture, sono stati riscontrati danni ingenti alle strutture e, in numerosi casi, anche alle attrezzature agricole - sottolinea Leonardo Bolis, presidente di Confai Bergamo e Confai Lombardia, aderenti a CAI Agromec - In provincia di Bergamo sono state danneggiate in maniera significativa anche tre porzioni di infrastrutture irrigue, similmente a quanto avvenuto in provincia di Cremona, Varese e Lodi".
Confai ha appoggiato l'iniziativa della Regione in merito alla richiesta di ampi ristori che includano anche le aziende temporaneamente sprovviste di polizze assicurative a causa delle grandi difficoltà economiche vissute dalla maggior parte dei comparti agricoli.