Strade come piste, petizioni per chiedere dossi: l'Amministrazione dice sì
Installati nuovi dissuasori di velocità in tre vie. Pronti 500mila euro per investimenti di messa in sicurezza delle strade.
Basta strade che si trasformano in piste, i cittadini chiedono dissuasori di velocità e l’Amministrazione li accontenta nelle vie Serenissima, Guzzasete e don Carni. A breve nuovi interventi di messa in sicurezza per 500mila euro.
Nuovi dossi in città
In estate si sa, si aprono i cantieri, e a Caravaggio ne sono già stati aperti diversi, quello più importante riguarda piazza Locatelli. Ma l'Amministrazione ha proceduto anche all'istallazione di nuovi dissuori di velocità.
"Abbiamo messo in programma interventi sulla base delle richieste pervenuteci dai cittadini - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Ivan Legramandi - Infatti i residenti di via Serenissima e di via Don Carni hanno presentato in Municipio petizioni con una cinquantina di firme l’una, per chiedere dossi vista l’alta velocità che tengono gli automobilisti. Dopo valutazione tecnica e della Polizia locale, sono stati installati. Non sempre è sempre possibile accogliere le richieste: per esempio la normativa non permette di installare dissuasori nelle vie principali perché sono le vie preferenziali dei mezzi di soccorso, ma è doveroso intervenire se possibile. Prosegue anche il rinnovo della segnaletica orizzontale e verticale".
E non è finita qui.
"A breve, appena terminerà l’asfaltatura della Circonvallazione Seriola, che è prevista all’inizio di settembre, verranno posizionati altri due dissuasori - ha spiegato ancora l’assessore - uno all’altezza dell’intersezione con via Salvo D’Acquisto, strada battuta da chi porta i figli alla scuola elementare. Un altro invece sarà piazzato in zona nord, in via Einaudi, poco prima dell’omonimo parco attrezzato".
Inserimento di dossi e rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale costati alle casse comunali 40mila euro. E sui social qualcuno ha manifestato un certo fastidio per la presenza di tanti dossi che, non c’è dubbio, qualche fastidio lo danno.
"Si tratta di garantire ai residenti di muoversi in sicurezza e in due casi sono richieste dirette, come ho detto - ha sottolineato - l’altezza, meno di dieci centimetri, è quella prevista dalla normativa. L’alternativa degli autovelox nelle colonnine arancio a bordo strada non mi convince, non tutti rallentano".
Ben 500mila euro di investimenti sulla viabilità
Gli investimenti maggiori devono ancora venire.
"Sul piatto ci sono 500mila euro per interventi di messa in sicurezza entro fine anno - ha concluso - realizzeremo infatti un chilometro di pista ciclabile tra via Nobili Secco e via Sforza, oltre ad un attraversamento rialzato all’incrocio con via Oberdan e via Fornovo. Altri attraversamenti rialzati anche in alcune vie laterali al cimitero e in via Spartaco".
Entro fine estate dunque strade cittadine più sicure.