Fiera di Treviglio, sino a oggi sono stati impegnati oltre 15,7 milioni di euro
Laura Rossoni (Pd) ha effettuato un accesso agli atti, dopo che la sua interpellanza non era stata ammessa nell'ultimo Consiglio comunale.
Per la Fiera di Treviglio a oggi sono stati impegnati oltre 15, 7 milioni di euro. E' quanto emerge a seguito di un accesso agli atti del consigliere comunale del Pd, Laura Rossoni.
Fiera di Treviglio
Nelle scorse settimane, Laura Rossoni aveva protocollato un'interpellanza per avere un aggiornamento sui costi della Fiera di Treviglio. Una richiesta di informazioni che avrebbe dovuto essere discussa nel Consiglio comunale di martedì 25 luglio.
"In sede di conferenza di capigruppo (alla quale ha partecipato Erik Molteni per l'opposizione, ndr) il punto è stato però stralciato dall'ordine del giorno - ha sottolineato Rossoni - Nonne capisco le motivazioni, ma è stato suggerito di fare una richiesta di accesso agli atti per avere le informazioni richieste. Cosa che ho prontamente fatto".
Costi e cronoprogramma
Le richieste di informazioni sulla Fiera di Treviglio da parte di Laura Rossoni erano sei: in primis l'ammontare complessivo dei costi sostenuti sinora e quali quelli stimati per il proseguo dei lavori; poi la consigliera di minoranza ha chiesto con quali fonti di finanziamento sono state coperte le spese sino a oggi sostenute e con quali si intende coprire quelle future; infine quanta parte del contributo ottenuto da Regione Lombardia (10 milioni, ndr) è stato al momento utilizzato e per quali opere e quale sia il cronoprogramma per la conclusione del cantiere del polo fieristico (nella foto di copertina il rendering di come sarà il nuovo padiglione).
Ecco quanto è costata finora la Fiera
Lo scorso 27 luglio 2023 è arrivata la riposta ai quesiti posti da Laura Rossoni sui costi della Fiera di Treviglio, a firma del segretario comunale Giuseppe Mendicino. Secondo il documento, il totale investito sinora è di 15.756.457,83 euro. Una cifra finanziata per 2.857.657,83 euro con risorse proprie provenienti da alienazioni e oneri urbanizzazione), per 4.777.800 euro tramite mutui, per 8.086.000 con contributo regionale e per 35 mila euro con fondi del Pnrr. Riguardo i mutui ne sono stati stipulati tre con la Cassa Depositi e Prestiti: uno da 800mila euro per acquisizione aree, con scadenza 31 dicembre 2043 e rata annuale di quasi 45 mila euro; uno di 1,2 milioni per la formazione del polo fieristico, con scadenza anch'esso il 31 dicembre 2043 e rata annuale di poco più di 67 mila euro: e infine uno da 2.777.800 euro per gli impianti e le finiture del padiglione espositivo, con scadenza 31 dicembre 2046 e rata di circa 143.300 euro.
Come è stato utilizzato il contributo regionale
Per quanto riguarda il contributo ottenuto da Regione Lombardia per lo sviluppo della Fiera di Treviglio, al momento ne sono stati utilizzati circa 2,3 milioni di euro per i seguenti interventi: realizzazione dell'area di sosta attrezzata per i giostrai, spese varie di progettazione, opere di accessibilità e acquisizione delle aree, finiture e attrezzature del padiglione, realizzazione dell'illuminazione dell'ingresso e collegamenti, realizzazione di nuovi parcheggi e accessibilità a sud della fiera, e per realizzare l'impianto fotovoltaico. Nel finanziamento regionale sono previsti anche la progettazione definitiva dell'Hub e l'esproprio dei terreni a sud per la realizzazione dei nuovi parcheggi.
Laura Rossoni: "Poca trasparenza"
La riposta ricevuta sui costi della Fiera di Treviglio ha lasciato più di una perplessità in Laura Rossoni, soprattutto per quanto riguarda la trasparenza.
"Più aumentano gli investimenti e meno sono trasparenti e dettagliate le informazioni - ha commentato - Innanzitutto non hanno voluto rispondere in Consiglio comunale, fornendo questi dettagli, come era avvenuto nel 2019 quando avevo presentato un'altra interpellanza sull'argomento. Nella risposta di Mendicino mancano poi i riferimenti ad alcuni dei quesiti. In particolare non è stato fatto accenno ai costi stimati sul completamento dell'opera e come intendono coprire queste spese, e anche sul cronoprogramma. Come presidente della Commissione Trasparenza chiederò quindi che sul sito del Comune venga ripubblicata un'apposita sezione, affinché i cittadini siano informati su quanto e come vengono spesi i soldi per un'opera che finora non mi pare sia stata utilizzata per eventi di alto livello, se non soprattutto per iniziative enogastronomiche. A tal proposito - ha concluso la consigliera del Pd - mi piacerebbe sapere cosa ne pensano gli esercenti del centro e se hanno subito la concorrenza di queste manifestazioni".