In via Panizzardo il tempo adesso stringe davvero per il contributo regionale

E’ iniziata la corsa contro il tempo per non perdere il generoso finanziamento di 2 milioni messo a disposizione da Regione Lombardia. In attesa della due diligence in corso tra il Consorzio di via Panizzardo e l’Impresa Vitali di Cisano Bergamasco è stato chiarito che l’accordo di programma – tra Comune e Regione - dovrà essere chiuso entro fine ottobre. Lo si evince chiaramente dalla delibera XI/7618 del 28 dicembre 2022 di Regione Lombardia avente per oggetto “Piano Lombardia: adesione alla proposta di accordo di rilancio economico sociale e territoriale (Arest) promosso dal Comune di Caravaggio e finalizzato alla realizzazione del progetto denominato «Realizzazione collegamenti viari nel nuovo comprensorio produttivo del Panizzardo di cui alla DGR XI/6066 del 7 marzo 2022».

Via Panizzardo, il tempo stringe

La delibera, infatti, stabilisce «il 31.10.2023 quale termine entro il quale deve essere sottoscritto l’accordo». Inoltre pattuisce che «il finanziamento regionale, per la realizzazione dell’intervento pubblico previsto nel progetto è pari a 2 milioni di euro inteso quale importo massimo di contributo concedibile» che ha come finalità quella di «supportare la completa attuazione del comparto produttivo del Panizzardo mediante interventi di completamento delle opere di urbanizzazione che accompagnino e facilitino l’attrazione di nuovi investimenti e l’insediamento di nuove attività economiche, il mantenimento e l’ampliamento di attività già presenti sul territorio e conseguentemente l’aumento occupazionale».

I soggetti interessati a tale accordo di programma sono «Comune di Caravaggio, come promotore, Regione Lombardia in adesione e Consorzio del Panizzardo in rappresentanza dei soci proprietari delle aree e degli investitori in adesione».

In gioco un contributo di 2 milioni

E il tempo per definire tutto è brevissimo. Anche perché siamo alle porte del mese di agosto... Il presidente del Consorzio di via Panizzardo, Paolo Viola, ci aveva spiegato di aver raccolto sei manifestazione di interesse per rilevare l’area da 230.000 mq (il valore stimato è di circa 12,5 milioni di euro) e che con una di queste imprese aveva deciso di avviare una due diligence che però sarà definita solo nella seconda parte di agosto, nonostante le caratteristiche volumetriche, urbanistiche e i valori in campo fossero cosa nota da diversi mesi. Una volta superato questo ostacolo dovrà essere formalizzato tutto mentre l’Impresa Vitali – se la due diligence si concluderà positivamente - dovrà comunicare chi entrerà nell’area e cosa vorrà fare. Una cosa di non poco conto visto che si tratta di ben 230.000 mq e che la destinazione prevista dagli strumenti urbanistici è quella logistica/produttiva. Solo dopo si potrà procedere all’accordo di programma. Chiedere al presidente del Consorzio di via Panizzardo, Paolo Viola, e al sindaco di Caravaggio, Claudio Bolandrini, di sapere lo stato dell’arte, di sapere chi entrerà, quante persone occuperà e cosa farà è solo una questione di trasparenza. Visto che ci sono di mezzo 2 milioni di euro pubblici…