All'asta gli immobili ereditati dall'ex sindaco benefattore Carlo Nicoli

Quattro immobili ereditati dal Comune di Fornovo nel corposo lascito Nicoli vengono messi all'asta. Si tratta di tre appartamenti a Bergamo e un ufficio a Treviglio (nella foto di copertina il palazzo in cui si trova l'ufficio) che l'Amministrazione, dopo il voto in Consiglio comunale, si appresta ad alienare. La vendita pubblica dovrebbe portare nelle casse una cifra intorno ai 500mila euro, fondi che verrebbero investiti nel progetto di riqualificazione di piazza e centro storico.

Il Comune mette all'asta gli immobili ereditati

L’Amministrazione comunale di Fornovo mette all’asta gli immobili ricevuti in eredità da Carlo Nicoli, commercialista ed ex sindaco del paese negli anni ‘70 scomparso il 30 dicembre 2017, che aveva nominato suo "erede universale" proprio il Comune, lasciando alla comunità fornovese un tesoretto - tra immobili, titoli e conti correnti - di circa 4,5 milioni di euro. Tra i beni immobili presenti nell’asse ereditario, poi divenuti patrimonio del Comune, ci sono tre appartamenti a Bergamo e uno a Treviglio che ora verranno venduti.

Mettiamo in asta questi immobili dando seguito al voto in Consiglio comunale sul piano delle alienazioni - ha spiegato il sindaco Fabio Carminati -. Su questi immobili il Comune ha sostenuto e sostiene spese di manutenzione e tasse, alcuni sono sfitti, altri lo saranno entro la fine dell’anno e l’Ente non ha interesse a gestirli, dandoli in affitto. Si è così scelta la via dell’alienazione, attraverso un’asta pubblica, e i fondi che incasseremo con molta probabilità verranno investiti per il terzo lotto dei lavori di riqualificazione di piazza San Giovanni e del centro storico di Fornovo.

Gli immobili di Bergamo

Il bando per l’asta pubblica di vendita - che si terrà venerdì 11 agosto alle 10 nella sala consiliare di piazza San Giovanni - è stato pubblicato sul sito internet del Comune di Fornovo e contiene i dettagli tecnici e la stima di valore di ciascun immobile, indicando per ogni appartamento la base d’asta per eventuali offerte.
Il primo immobile a Bergamo si trova in via Ugo Foscolo, al civico 5, in un quartiere residenziale a poca distanza dal polo universitario di via dei Caniana/via Moroni e da altre scuole pubbliche: è un appartamento al terzo piano di una palazzina, costruita nel 1965, di cinque piani composto da ingresso, soggiorno, angolo cottura, bagno, camera da letto e balcone con una cantina di pertinenza al piano seminterrato. L’alloggio ha una superficie lorda di 52 metri quadrati, 4 metri quadrati di balcone e la cantina è di 4,5 metri quadrati; è libero da inquilini e disponibile. Il prezzo fissato a base d’asta è di 65mila euro.
E’ posto al primo piano di un condominio di cinque, costruito nel 1965, l’appartamento in via Alessio Amighetti al civico 2 in un altro quartiere residenziale del capoluogo il secondo immobile composto da ingresso, soggiorno, cucina, bagno, due camere da letto e tre balconi, con una cantina di pertinenza di 4 metri quadrati. La superficie dell’alloggio è di 97 metri quadrati, mentre la superficie complessiva dei balconi è di 22. L’appartamento è occupato da inquilini sarà libero, da persone e cose, e disponibile entro fine 2023. Il prezzo fissato a base d’asta è di 138mila euro.
E’ ubicato in via Santa Costanza Cerioli 9 a Bergamo il terzo appartamento che il Comune mette in vendita: si trova al piano rialzato di una palazzina, costruita nel 1950, ed è composta da ingresso, soggiorno, cucina, bagno e due camere da letto e ha una cantina di pertinenza nel seminterrato di 2,5 metri quadrati e un solaio di pertinenza di 25 metri quadrati. La superficie lorda dell’alloggio è di 76 metri quadrati, attualmente è occupato da inquilini e sarà libero, da persone e cose, entro fine anno. Il prezzo fissato a base d’asta è di 85mila euro.

L'immobile di Treviglio

Il quarto immobile che andrà all’asta si trova a Treviglio in viale Monte Grappa al civico 23, sulla circonvallazione esterna a poca distanza da stazioni ferroviarie, scuole, esercizi commerciali, cinema e palazzetto dello sport. E’ posto al piano rialzato di una palazzina, costruita nel 1976, e la sua destinazione d’uso è stata variata da abitazione a ufficio nel 1986. Composto da ingresso, disimpegno, quattro uffici e doppi servizi igienici è dotato di box auto di 16 metri quadrati al piano seminterrato. L’unità immobiliare, in discreto stato di conservazione per quanto riguarda impianti, muratura, sanitari e infissi interni ed esterni, sarà libera da cose e persone dal 1 gennaio 2024. Il prezzo fissato a base d’asta è di 208mila euro.
L’asta pubblica è aperta a privati, imprese individuali o in forma societaria, Enti privati e Enti pubblici che dovranno presentare la propria offerta (per uno o più degli immobili in vendita) e la documentazione richiesta dal bando di indizione dell’asta entro le 10 dell’11 agosto all’ufficio Protocollo del Comune di Fornovo. L’Amministrazione, con questa operazione, conta di incassare una cifra intorno ai 500mila euro.

In caso l’asta pubblica di vendita per uno o più immobili vada deserta - ha concluso il sindaco Carminati - ci muoveremo diversamente con la finalità di alienare le proprietà come stabilito dal Consiglio.