Spacciatore e strozzino incastrato dalla vittima: incontro "trappola" per farlo arrestare
Nei guai un 43enne con precedenti che per mesi aveva minacciato un suo ex cliente
Si conoscevano da tempo, perché per un anno e mezzo aveva acquistato della cocaina da lui. Ma aveva smesso di usarla da molti mesi e aveva già saldato il suo debito. Lo spacciatore, però, ha continuato a chiedergli denaro, fino a 6mila euro, intimandogli di pagare immediatamente, minacciando di morte lui e la sua fidanzata.
Minacce continue
Per questo motivo i carabinieri di Crema hanno arrestato per estorsione e denunciato per detenzione e spaccio di stupefacenti e per detenzione abusiva di arma da fuoco e munizioni un cittadino italiano di 43 anni, con precedenti di polizia a carico.
Tutto ha preso avvio intorno alle 18 del 4 luglio quando un uomo, si è presentato nella caserma di Crema spiegando di avere comprato per un anno e mezzo cocaina da un 43enne e di avere accumulato un debito di 1.500 euro, che aveva saldato nel dicembre scorso quando aveva smesso di usare la droga. Ma da due mesi lo spacciatore si era ripresentato chiedendogli insistentemente di saldare un presunto debito di seimila euro, minacciando di aspettarlo fuori dal lavoro o fuori di casa e di fare del male a lui o alla compagna. Richieste sempre sempre più pressanti e insistenti con continui messaggi e telefonate, che hanno spinto la vittima a chiedere aiuto ai carabinieri.
L'ultimatum e la trappola
Per quella sera, infatti, aveva ricevuto l’ultimatum che doveva pagare almeno una parte del presunto debito altrimenti la serata per lui si sarebbe conclusa male.
A quel punto i militari hanno deciso di organizzare una consegna di soldi alla quale avrebbero partecipato anche loro, per poi intervenire e fermare l’uomo. La vittima aveva una somma di alcune centinaia di euro che è stata fotocopiata dai militari. Alla presenza dei carabinieri, ha contattato il 43enne chiedendogli di incontrarsi per dargli una parte del denaro. Il punto di incontro sarebbe stato un parcheggio e i militari vi si sono recati in forze. Poco dopo è arrivato il 43enne e in seguito la vittima. Il passaggio del denaro è stato rapidissimo.
Arrestato un 43enne
Il 43enne è stato subito fermato mentre si allontanava alla guida della sua auto e nelle sue tasche è stata trovata la somma che era stata preparata dai militari. Poi i carabinieri hanno perquisito la sua casa, trovando 15 grammi di cocaina in parte suddivisi in dosi, due bilancini elettronici di precisione, un fucile da caccia calibro 12 detenuto illegalmente, 98 cartucce calibro 12 detenute illegalmente, due pistole soft air con colpi a salve, denaro per alcune centinaia di euro, tutto posto sotto sequestro. Arrestato è stato portato in carcere a Cremona e ieri mattina è arrivata la convalida dell’arresto che ha disposto la custodia cautelare in carcere.