Il festival Rubini torna con la rassegna estiva e autunnale
Dopo l’apertura nel periodo primaverile, prosegue la manifestazione che omaggio il celebre tenore ottocentesco Giovan Battista Rubini
Dopo l’apertura nel periodo primaverile, prosegue a Romano la manifestazione che omaggio il celbre tenore ottocentesco Giovan Battista Rubini.
Festival Rubini
Dopo l’apertura nel periodo primaverile, prosegue nella stagione estiva ed autunnale la consolidata manifestazione a Romano volta a celebrare il tenore Giovan Battista Rubini. Prosegue quindi lo svolgimento del Rubini Festival, evento di grande richiamo per gli amanti della musica e, in particolare, del belcanto, il cui ricco di Lombardia e la Fondazione Opere Pie “G.B. Rubini” alimentano da tempo nel comune intento di celebrare la memoria dell’illustre tenore. La stagione estiva si caratterizzerà quindi per numerosi appuntamenti, tutti ad accesso libero e gratuito, nel corso dei quali la musica, specialmente quella classica e operistica, sarà la protagonista.
Gli appuntamenti
Sabato 10 giugno torneranno a Romano i vincitori dell’ultima edizione del Concorso Lirico Internazionale: Eleonora Boaretto, Anna Grotto, Kim Minji e Alberto Comes si esibiranno nella suggestiva cornice del cortile di Palazzo Rubini, accompagnati al pianoforte dal maestro Damiano Maria Carissoni. La dimora storica del tenore farà da teatro anche all’esibizione del Gruppo Ottoni del Conservatorio di Bergamo che, venerdì 23 giugno, diretti dal maestro Ermes Giussani, proporranno un interessante repertorio musicale con brani che spazieranno da Gabrieli a Donizetti. Il mese di luglio offrirà a tutti gli appassionati l’occasione di assistere, presso l’Arena di Verona, al debutto di Juan Diego Florez, il tenore che canta Rubini. L’organizzazione della trasferta è curata dal Circolo Culturale Servidati, al quale è possibile rivolgersi per informazioni e prenotazioni (tel 348 7671639). Dopo la pausa agostana, torneranno a risuonare arie di Mozart, Rossini, Bellini e Donizetti in occasione del concerto Le Romanze di Rubini che, venerdì 8 settembre, animerà il teatro della Fondazione “G.B. Rubini”: protagonisti della serata il tenore Ning Long e il pianista Damiano Maria Carissoni.
La stagione autunnale porterà con sé alcune proposte inedite: ad ottobre sarà presentata al pubblico la mostra “Rubini on the road. L'avventuroso attraversamento delle Alpi nell'800”, frutto della collaborazione con le sezioni CAI di Bergamo e quella romanese. L’esposizione, allestita dal 14 al 22 ottobre presso Palazzo Rubini, racconterà attraverso cartoline, libri antichi, mappe di viaggio e racconti dello stesso Rubini, i disagi che comportava, nell’Ottocento, affrontare un viaggio che prevedeva il valico delle Alpi. Il Festival conclude in grande stile con la prestigiosa collaborazione con l’800MusicaFestival: per l’occasione, il teatro della Fondazione ospiterà una conversazione-concerto condotta dal medico e scrittore Pierdante Piccioni, figura che ha ispirato la fiction televisiva “Doc”, accompagnato dal chitarrista e musicologo Marco Battaglia. La serata, dal suggestivo titolo “Il suono della cura: racconti emblematici di medicina e musica”, si svolgerà sabato 11 novembre con inizio alle ore 21.
Gli organizzatori
L’assessore alla Cultura Chiara Brignoli, in accordo con il Presidente della Fondazione Opere Pie“G.B. Rubini” Abramo Bonomini, ha espresso la sua personale soddisfazione.
“Una manifestazione che trova sempre rinnovati modi per celebrare il nostro illustre concittadino e diffondere la passione e la conoscenza del belcanto. - ha detto l'assessore - È motivo di maggiore orgoglio promuovere questo movimento grazie a numerose e proficue relazioni con autorevoli realtà del panorama musicale contemporaneo, oltre che grazie al supporto del territorio”.
La rassegna è infatti realizzata con il sostegno di Banca del Credito Cooperativo dell’Oglio e del Serio e di Lions Club International – Romano di Lombardia Bassa Bergamasca Orientale.