Tir in zona produttiva, la soluzione potrebbe arrivare dalla variante al Pgt
Lo ha dichiarato il sindaco Manuel Calvi, nel corso dell'ultima seduta consiliare, rispondendo ad una interrogazione del gruppo di minoranza "Un'idea in comune".
Una soluzione ai mezzi pesanti che sostano nella zona produttiva di Casirate, in attesa di entrare nei due poli logistici di "Amazon" e "Finiper" potrebbe arrivare dalla variante al Piano di governo del territorio. L'Amministrazione ha attivato un tavolo di lavoro che sta vagliando possibili soluzioni, tra cui anche quella di destinare un'area da attrezzare per la sosta dei tir. Se n'è parlato nell'ultimo Consiglio comunale.
La variante al Pgt potrebbe risolvere il nodo sosta dei tir
L’Amministrazione comunale di Casirate sta pensando ad un’area, nei pressi della zona industriale che sarà non solo per parcheggi, ma sarà dotata di servizi per gli autotrasportatori anche a presidio della zona stessa. Lo ha dichiarato il sindaco Manuel Calvi nell'ultima seduta di Consiglio comunale rispondendo ad una interrogazione del gruppo di minoranza "Un'idea in comune" che chiedeva aggiornamenti sulla situazione della zona produttiva. Il primo cittadino è tornato sull’argomento, sottolineando come quando nel 2006 è stata votata in Consiglio comunale la convenzione edilizia che accorpava gli ambiti "Umi 1" e "Umi 2" all’interno della stessa non erano state definite aree parcheggio per i mezzi pesanti, né previsti vincoli in tal senso a chi sarebbe andato a costruire.
Agli sviluppatori dei due siti il Comune non poteva imporre nulla. Siamo intervenuti con una convenzione sottoscritta con Treviglio per poter utilizzare una parte del loro Pip1 come area parcheggio per i tir. In zona produttiva i controlli degli agenti di Polizia locale sono costanti così come lo sono le sanzioni a quanti sostano senza rispettare norme e regolamenti. Non da ultimo, in occasione delle riunioni del gruppo di lavoro sul Pgt sono state ipotizzate alcune azioni potenzialmente risolutive relative alla sosta e ai connessi servizi. Nel nostro Pgt non sono previste aree di sosta nella zona e la prima variante utile, sostanziale, al piano la stiamo affrontando adesso e con il gruppo di lavoro per la progettazione del Pgt si sta ragionando in questi termini, capire cosa si può fare e come si può fare. E qualche ipotesi risolutiva, riguardo ai camion che oggi abbiamo in zona industriale, è uscita e, sicuramente, verrà snocciolata quando sarà pronta la variante.
Il Bosco Tondo resta un'area vincolata a verde
Il sindaco Manuel Calvi ha anche rassicurato la minoranza sul destino del Bosco Tondo che sorge alle spalle dei magazzini delle logistiche, limitrofo alla zona produttiva di Casirate e a ridosso della Foresta di Pianura, formando un "polmone" verde per il paese. L'area è vincolata a verde e l'Amministrazione comunale non è intenzionata a variarne la destinazione se non, ha spiegato il primo cittadino, in senso ancora più restrittivo per salvaguardarla ulteriormente.