"Tesori di provincia", al via il concorso fotografico di "Civiltà contadina"
Il contest è stato promosso dall'associazione pagazzanese e coinvolgerà anche le scuole medie bergamasche e bresciane
Catturare in uno scatto i “Tesori di provincia” che costellano i territori orobico e bresciano, in occasione della “Capitale della Cultura 2023”. Non solo il patrimonio materiale come i luoghi di culto, i monasteri, i monumenti, palazzi, fortificazioni, biblioteche, musei, teatri bensì anche quello cosiddetto immateriale quali le tradizioni, il folklore, i culti popolari, le pratiche devozionali, i dialetti, la produzione casearia e l’enogastronomia.
Tesori di provincia
"L’obiettivo primario del concorso – ha spiegato Fulvio Pagani presidente del Gruppo Civiltà Contadina, organizzatore del concorso - è quindi raccogliere, esporre e premiare tutte quelle opere fotografiche che possano testimoniare la ricchezza materiale e immateriale del territorio bergamasco e bresciano, valorizzandone il valore storico, culturale e paesaggistico. L’obiettivo secondario, non per importanza ma perché nascosto tra le righe di questo Regolamento, è sensibilizzare i visitatori e le nuove generazioni alla tutela e alla valorizzazione dei luoghi di provincia meno conosciuti, ma non per questo meno affascinanti".
Il contest
I partecipanti saranno divisi tra due categorie: quella che vede raggruppati gli “under 30” (dai 14 anni) e gli “over 30” (dai 31 anni in poi) e quella dedicata alle scuole secondarie di primo grado delle due province. Due distinti i termini di presentazione delle opere: entro il 26 maggio per le scuole secondarie di primo grado, entro il successivo 31 agosto per gli altri all’indirizzo e-mail ph.castellodipagazzano@gmail.com
Vari i premi, messi a disposizione dagli sponsor dell’iniziativa: dai voucher messi in palio dal Caseificio Arrigoni alla confezione di vino Valcalepio della Locatelli Caffi ai due biglietti per la collezione del Museo della fotografia Sestini di Bergamo.
"Ciò testimonia la sinergia tra le realtà del territorio – ha proseguito Fulvio Pagani – che, “messe in rete” tra loro, costituiscono un ulteriore elemento di forza".
Il regolamento, le caratteristiche e le informazioni dettagliate per tutte le categorie sono disponibili sul sito web www.castellodipagazzano.it