Bocconi avvelenati nei campi, un cane morto e diversi intossicati nella Bassa bergamasca

Nelle campagne di Arzago, dietro il centro di raccolta rifiuti, da alcuni giorni vengono segnalati bocconi avvelenati. Un cane che li ha ingurgitati è morto, altri si trovano ricoverati e tra i proprietari è forte l'apprensione per quanto sta succedendo in paese.

Bocconi avvelenati nei campi, un cane è morto

Un cane è rimasto vittima di alcuni bocconi avvelenati, ingurgitati nei campi di Arzago nei giorni scorsi. Altri sono ricoverati in terapia intensiva e diversi proprietari si stanno recando dai medici veterinari per far visitare il proprio amico a quattro zampe. Tutto è successo nelle campagne del paese, dietro la zona del centro di raccolta dei rifiuti e del Centro sportivo lungo una strada poderale che prosegue la via Mazzini. Una zona molto frequentata da proprietari e cani per far fare lunghe passeggiate all'aria aperta ai propri animali.

"Ero in giro con un amico e i nostri cani quando ad un certo punto si sono avvicinati ad una sorta di polpetta schiacciata, sembrava una polpetta di carne, dalla quale spuntavano dei pallini blu - ha raccontato uno dei proprietari -. Immediatamente abbiamo ritratto i nostri animali, ma ci siamo accorti che potessero essere esche avvelenate. Nei giorni seguenti, però, abbiamo saputo che un cane, Dana, è morto e altri due sono in gravi condizioni. A quel punto ci siamo allarmati e ci siamo rivolti ai veterinari per far visitare i nostri animali".

I sintomi dell'avvelenamento e la cura

Un appello ai possessori di cani a non portare a passeggio i propri animali nella zona retrostante la discarica di Arzago è arrivato anche dai volontari che gestiscono il rifugio per cani abbandonati della Fondazione Baratieri, che ha la sua sede a sud del paese lungo la strada consortile alla Scortica.

"Non portate i vostri cani in passeggiata dietro la discarica ad Arzago d’Adda… C’è un mostro (perché solo così si può definire) che sta mettendo bocconcini avvelenati ed una cagnolina purtroppo è già morta ed uno è in prognosi riservata. Ci siamo attivati tutti per trovare il colpevole che riteniamo essere sicuramente una persona pericolosa e disturbata.
Si tratterebbe di topicida, quindi un anticoagulante, consigliamo a chiunque abbia portato il proprio cane nei giorni passati li in passeggiata di contattare il proprio veterinario e farsi fare la ricetta per la vitamina K. I sintomi si possono presentare anche dopo 10/15 giorni e non sono uguali per tutti i cani, può dipendere dalla quantità ingerita, dalla taglia del cane e da altri fattori. Si può manifestare in diversi modi: stanchezza, rigonfiamento alle zampe, mucose della bocca chiare, ematomi, sangue nell'urina e nelle feci, inappetenza, respiro affannato ed altri ancora. Se anche avete il sospetto somministrate subito la vitamina K".

Un gruppo di proprietari di cani ha già sporto denuncia per quanto successo ai carabinieri della Stazione di Caravaggio e alla Polizia locale del Comune di Arzago. Lanciando anche un appello a chiunque abbia informazione utili da dare alle forze dell'ordine o sia a conoscenza di altri casi successi in zone limitrofe o in altri Comuni di contattare le stesse forze dell'ordine che stanno indagando sulla vicenda.