Barbata, la Passione di Cristo si trasforma in un "presepe" pasquale

Nella chiesa Parrocchiale di Barbata fino alla Pentecoste si potrà ammirare l'opera realizzata da due volontari.

La Passione di Cristo, come un presepe

Una piccola comunità, ma sempre ricca di iniziative quella di Barbata, amministrata del sindaco Vincenzo Trapattoni che stupisce ancora. Da domenica scorsa fino alla Pentecoste, nella chiesa parrocchiale di S.S. Pietro e Paolo, è possibile ammirare una ricostruzione della Passione di Cristo. In un insieme tra fede, arte e fantasia è stata rappresentata, in modo plastico la dolorosa Passione di Cristo. Si va dall’ingresso in Gerusalemme, alla Farsa del Sinedrio. Dall'ultima cena all'orto dei Getsemani fino al giudizio di Pilato e alla condanna a morte. A seguire ci sono le quattordici stazioni, la Via Crucis, la crocifissione sul Golgota, la sepoltura seguita però della Pasqua di Resurrezione. I volontari hanno modellato tutte le varie scene della passione utilizzando amano l'argilla e colori tessuti piegati tutti i personaggi citati nelle Sacre Scritture. Il tutto rappresentato in un quadro suggestivo e toccante.

Pasqua di tradizioni

I presepi della tradizione popolare, quello natalizio e quello Pasquale, condividono la stessa matrice, ovvero la necessità di rendere visibile e comprensibile le Sacre Scritture, gli avvenimenti e le vicende legate alla vita la morte di Gesù Cristo attraverso rappresentazione plastica. Mentre nel presepe natalizio a monopolizzare la scena è la solita grotta della Natività del signore con la Sacra Famiglia il bue e l'asinello adagiate vicino alla mangiatoia e con decine di pastori e schiere di Angeli, nel presepe Pasquale le scene e i personaggi sono tantissimi per cui il rito dell'allestimento di questo presepe si è diradato nel tempo a rischio addirittura di scomparire. Motivo per cui il primo cittadino di Barbata ha voluto elogiare il lavoro instancabile fatto dai parrocchiani.

L'omaggio del sindaco

"Tutto l’impianto è stato realizzato dalle mani esperte di due volontari della parrocchia - ha dichiarato il sindaco Vincenzo Trapattoni - Essi hanno deciso in accordo con il parroco don Angelo Rossi di fare questo momento di “catechesi per tutti”. Questa opera è visionabile da chiunque negli orari di apertura della chiesa in particolar modo al mattino. Io sono molto felice dalla realizzazione di queste meraviglie in paese. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali hanno ideato questa bellissima ricostruzione della Passione di Cristo e una menzione speciale va a don Angelo che essendo presente nel limite in quanto è anche cappellano dell’ospedale di Treviglio, permette ai laici di creare cose belle per la comunità religiosa".