Hackerati i distributori della Bassa, sigarette a 10cent per "Cospito libero". Clienti a rischio denuncia
Sono centinaia in tutta Italia i distributori automatici di sigarette e tabacchi presi di mira da un attacco informatico
Sono centinaia, se non migliaia in tutta Italia i distributori automatici di sigarette e tabacchi presi di mira da un attacco informatico organizzato da ignoti per manifestare a sostegno di Alfredo Cospito, l'anarchico detenuto al 41bis che da alcuni mesi ormai sta facendo lo sciopero della fame per chiedere di uscire dal regime di carcere duro. Tra questi, almeno tre distributori della Bassa bergamasca, a Treviglio, Caravaggio e Misano.
Sigarette a 10 centesimi
Sabato sera, ignoti anarchici sono riusciti a penetrare nel sistema informatico che gestisce il software dei distributori di una azienda che gestisce distributori automatici, abbassando il prezzo richiesto al cliente, per ciascun cliente, a soli 10 centesimi. Contemporaneamente hanno modificato la grafica dello schermo touch-screen degli stessi distributori, facendo comparire una scritta: "Fuori Alfredo dal 41bis". Sullo sfondo la sagoma rossa di un uomo con il pugno alzato e altre sagome grigie di alcuni poliziotti sullo sfondo. Un evidente riferimento ad Alfredo Cospito.
Distributori presi d'assalto
Inutile dire che il fatto non è passato inosservato, tra i fumatori della Bassa. Quando i primi clienti si sono accorti che potevano acquistare uno o più pacchetti di "bionde" a 10 centesimi al posto che a 5 euro o più, hanno cominciato a prelevare decine di pacchetti, facendo poi girare la voce sui social. E il risultato è che i distributori colpiti (tutti quelli installati da un'azienda di Suzzara specializzata) sono stati presi d'assalto nel giro di pochi minuti. E l'assalto è durato fino a che i titolari delle tabaccherie ad essi collegati non sono intervenuti, spegnendo il distributore. I danni per ciascuno, comunque, sono stati ingenti in termini di mancato incasso.
I distributori sono videosorvegliati e la folla di furbetti è stata ripresa. Ma ora, ciascuno di loro rischia una denuncia. Tra le tabaccherie colpite risultano esserci quella di "Valaperta" a Caravaggio, "Non solo fumo" sempre a Caravaggio, la tabaccheria di via Roma a Misano e quella di viale Oriano, sotto i portici, a Treviglio.
"Il mio distributore purtroppo è stato uno di quelli colpiti… - è il commento della titolare di "Non solo fumo" a Caravaggio - Possono esserci conseguenze penali per chi ha approfittato della situazione. Siccome proprio sopra il distributore ci sono diverse telecamere, e nonostante il malfunzionamento tutte le erogazioni sono state registrate, consiglio a quei ragazzi ( e non solo ragazzi ma anche persone piuttosto adulte che si sono unite al gruppo) che tra le ore 20:00 e le 21:10 mi hanno completamente svuotato il distributore di sigarette rubandomi di fatto oltre 1000 euro tra tabacco e sigarette elettroniche di venire lunedì mattina a pagare il conto. Il senso civico in avete dimostrato di non averlo, siete almeno intelligenti di non compromettervi la fedina penale per una cifra che divisa fra tutto voi sarà più o meno 100 euro. Pensateci bene perché senza ombra di dubbio con il filmato alla mano sarò appena possibile in Questura".
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