Stralciato l'affitto del "T-Red", le minoranze "salvano" il Comune dal debito
I gruppi di opposizione avevano scritto al segretario e al revisore dei conti perché temevano la possibilità che si creasse un danno erariale
Il Comune non dovrà pagare la somma di 1800 euro (più Iva) per il noleggio della strumentazione per la rilevazione delle infrazioni su Corso Europa. Si chiude così, almeno per ora, la vicenda del tanto odiato "T- Red" al semaforo davanti al "Palace Hotel". A sancirlo è la nota di credito emessa dalla "Suardi srl" che ha stralciato quanto già pagato dall’Amministrazione comunale per il noleggio della strumentazione per il mese di gennaio.
Stralciato l'affitto del "T-Red"
Lo conferma anche la risposta ricevuta dalle minoranze che lo scorso 8 marzo avevano scritto al segretario comunale Davide Bellina e al revisore dei conti Antonio Candido per chiedere che alle irregolarità - di cui si era discusso anche in Consiglio comunale - seguissero azioni correttive per evitare la segnalazione degli atti alla Corte dei Conti e il profilarsi di un danno erariale per il Comune.
Irregolarità che i consiglieri di "Insieme per cambiare" Umberto Valois e Fabio Calenzo e di "Vivere" Helga Ogliari e Vittorio Grossi avevano subito voluto evidenziare ricordando come nell’ultima seduta consiliare prima di Natale, il sindaco Silvano Zanoli avesse confermato la volontà di sospendere l’uso del "T-Red" alla luce delle proteste scoppiate per le migliaia di multe emesse in soli due mesi.
I ritardi nella decisione e la polemica
Una decisione che, però, nelle settimane successive, aveva acceso un dibattito all’interno della stessa maggioranza tra i favorevoli a mantenere attivo il "Rosso stop", come il consigliere delegato alla Sicurezza Giuseppe Maiorana, e chi propendeva per soluzioni alternative come il progetto della nuova rotatoria.
Ciò ha fatto slittare la disdetta del contratto di affitto con la società che, a quel punto, aveva richiesto il pagamento anche per il mese di gennaio.
"La spesa complessiva pari a 2.196 euro, impegnata con la determina del 6 febbraio, per il noleggio del sistema di rilevazione delle infrazioni per il mese di gennaio potrebbe costituire un danno erariale per il Comune in quanto, non essendo stato mai utilizzato l’impianto dal 22 dicembre 2022 in poi, a fronte di un esborso di denaro pubblico, l’ente non ha acquisito alcuna utilità in quel periodo", si legge nella comunicazione inviata dalla minoranza.
Valois: "Giunta impreparata"
"Una Giunta impreparata che sperpera denaro pubblico - ha commentato Valois - Ancora una volta le minoranze segnalano una cattiva gestione della res pubblica da parte del sindaco che avrebbe portato ad un aumento ingiustificato della spesa pubblica".
E non si tratta di un caso isolato. A marzo le minoranze avevano segnalato che la richiesta di aumento del revisore dei conti non poteva essere accolta perché violava quanto prescritto dal Testo unico degli enti locali. Tesi confermata dalla Corte dei Conti con il conseguente risparmio di 3mila euro.
"Oramai è evidente che il Comune di Verdellino non ha una gestione politica-amministrativa all’altezza delle necessità del territorio e questo sta avendo ripercussioni negative anche sui servizi prestati alla cittadinanza che risultano essere sempre più scadenti - ha proseguito Valois - Chiediamo al sindaco un’attenta e doverosa riflessione e un cambio di passo nella gestione pubblica del nostro comune".
Ogliari: "Cattiva gestione"
Critiche condivise anche dal gruppo d’opposizione "Vivere".
"Siamo felici di aver tutelato ancora una volta gli interessi dei cittadini - ha aggiunto Ogliari - Un piccolo risultato positivo a fronte però di tanto spreco di denaro, tempo ed energie causato dal pasticcio T-red nato da una scelta superficiale e da una cattiva gestione. Quanto è costato al Comune questo pasticcio? Ben 9150 euro di noleggio, 18.900 euro di spese postali, tante, troppe ore di lavoro della Polizia locale. Vogliamo parlare del denaro e del tempo perso dalle persone multate? Anche noi sosteniamo l’importanza della tutela della sicurezza e del rispetto delle leggi, ma crediamo che prima di ogni cosa valga il rispetto delle persone e la tutela dei diritti dei cittadini".