Condominio non differenzia i rifiuti, inquilini obbligati a ripulire il piazzale

Condominio non differenzia i rifiuti, inquilini obbligati a ripulire il piazzale: una punizione esemplare quella che la Polizia del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale ha adottato nei confronti di alcune famiglie, che avevano abbandonato rifiuti in via Cappuccini a Romano di Lombardia.

L'intervento della Polizia locale

Gli agenti del comando romanese dopo le segnalazioni della presenza di rifiuti abbandonati su un piazzale antistante ad un condominio sono intervenuti nelle prime ore del mattino. Giunti sul posto hanno letteralmente svegliato gli inquilini, 44 in totale gli identificati, e ramazze alla mano li hanno obbligati a ripulire dei rifiuti lasciati in strada. Gli agenti hanno poi spiegato le regole del conferimento, e annunciato futuri controlli per monitorare la situazione. La prevenzione e la repressione di abbandoni di rifiuti su suolo pubblico ha costituito una delle principali finalità dell’attività della Polizia locale nell’ultimo periodo, in quanto consente di contenere il degrado urbano e di contribuire al mantenimento del decoro del territorio cittadino.

Foto 1 di 5

Foto 2 di 5

Foto 3 di 5

Foto 4 di 5

Foto 5 di 5

La campagna contro il degrado

Dall’esame dei dati degli anni passati, è emersa l’esigenza di mantenere un livello di attenzione elevato, in quanto persistono condotte di abbandono dei rifiuti e di violazione della normativa ambientale nazionale e locale. Per questi motivi l’Amministrazione comunale ha istituito una task-force, composta da personale del Settore Ambiente e della Polizia Locale, dotata di foto-trappole da installare nelle zone ove vengono rilevati e segnalati abbandoni di rifiuti. Il progetto prevede una costante attività di controllo e di conseguente verbalizzazione anche attraverso l’utilizzo di due videocamere fisse installate sui centri di raccolta e di nove fotocamere su postazioni mobili.

"Le fotocamere mobili vengono posizionate in punti del territorio dove si avverte maggiormente l’esigenza di un controllo, sulla base delle violazioni contestate negli anni passati o degli esposti ricevuti dal Comando. - ha detto il comandante Arcangelo di Nardo - Gli agenti della Polizia Locale procederanno all’accertamento e contestazione di eventuali condotte illecite segnalando all’Ufficio Ecologia Comunale, il quale si attiverà per ripristinare lo stato dei luoghi mediante interventi rapidi di pulizia da parte del gestore".

L'opera di sensibilizzazione

E’ stato condotto e lo sarà ancora nel corso dell’anno un importante lavoro di sensibilizzazione verso la cittadinanza portato avanti anche con apposite campagne di comunicazione realizzate da dal Comune in collaborazione con la ditta gestrice dei servizi ambientali G.Eco, che hanno consentito di incrementare le segnalazioni e conseguentemente l’individuazione delle persone che commettono gli illeciti ambientali. Permarrà in ogni caso l’attività di controllo di contesti (bidoncini per la raccolta puntuale, centri di raccolta, aree di mercato, discariche abusive, aree abbandonate e degradate, mezzi trasportanti rifiuti, veicoli abbandonati classificati e rifiuti speciali) potenzialmente caratterizzati da fenomeni di degrado che si vogliono contrastare, tramite un sistema programmato di rotazione degli accertamenti.

"Il nostro impegno per contrastare queste pratiche illecite procederà incessantemente - ha detto il sindaco Sebastian Nicoli -Romano è fortemente impegnata in importanti progetti sulla raccolta differenziata dei rifiuti e grazie allo sforzo di cittadine e cittadini stiamo ottenendo ottimi risultati. Grazie anche alla collaborazione di questi ultimi e nelle loro attività di segnalazione, siamo riusciti spesso ad intervenire con prontezza ed efficacia, oltre che grazie al lavoro della nostra task-force e dei dispositivi “fototrappole” che stanno funzionando molto bene e ci permettono di individuare diversi abbandoni".