La Ztl cresce e ingloba la Rocca

Alla fine dei lavori di pavimentazione del piazzale del castello la zona a traffico limitato verrà allargata con la chiusura di via Battisti e via Rossi.

Nuova Ztl

E’ entrato nel vivo il progetto di riqualificazione della Rocca Viscontea e dell'area antistante. Piazza della Rocca e via Monsignor Rossi, la strada che separa il castello dalla struttura della "Fondazione Opere Pie Rubini", verranno pavimentate a nuovo, con il classico pavé, pavimentazione tipica dei borghi storici medievali. Ma non solo. La novità annunciata dal sindaco Sebastian Nicoli martedì mattina è quella che riguarda un allargamento del centro storico cittadino. La citata via Rossi, come piazza della Rocca e via Cesare Battisti, al termine dei lavori di pavimentazione verranno incluse nella Ztl, e quindi chiuse al traffico non autorizzato. Una scelta che va nella direzione di rendere pedonale anche l’area cittadina intorno alla Rocca Viscontea, creando un continuo tra le cerchie e il centro storico.

Lavori alla Rocca

La Rocca inoltre sarà a tutti gli effetti visitabile con l’apertura dei camminamenti che porteranno i visitatori dentro le torri del castello, attraverso le strutture difensive e le prigioni. Per rendere la struttura accessibile ai visitatori verranno effettuati due interventi per scongiurare la nidificazione dei piccioni, che ad oggi prolifera sui tetti e nelle mura.

Per finanziare questi interventi l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione 50 mila euro, incaricando la ditta "Falco" che ha operato alla basilica di San Pietro a Roma di effettuare i lavori necessari. L'intervento è stato suddiviso in tre fasi per centrare un doppio obiettivo, debellare la proliferazione dei picconi e incentivare invece la nidificazione dei rondoni. Il primo intervento prevede la parziale chiusura dei buchi presenti sulle mura esterne, in modo tale da renderle inaccessibili ai picconi e fruibili dai rondoni. Il secondo step prevede il posizionamento nelle parti alte delle mura di reti trasparenti e metalliche, respingimenti da non permettere ai volatili di insediarsi. Il terzo intervento sarà l'installazione di una sistema di elettrificazione sui tetti delle torri per allontanare i piccioni.

Il progetto di riqualificazione

I fondi impiegati vanno a sommarsi a quelli già ottenuti dalla città di Romano per il progetto di riqualificazione a step della Rocca. Il Comune infatti, nel novembre del 2021, ha ricevuto fondi dalla Regione per riqualificare il simbolo della città in vista di "Bergamo e Brescia capitali della cultura 2023", risultando uno dei destinatari del bando "Borghi storici". La città ha ricevuto 564mila 380 euro che rappresentano la seconda tranche di fondi in arrivo da Regione Lombardia.

Il Comune per partecipare al bando regionale ha presentato un progetto a step, che nello specifico comprende anche la ristrutturazione della corte veneta, la torre grande posta a nord ovest. I fondi arrivati da Regione si vanno a sommare ai 209mila euro messi sul tavolo dal Comune per gli interventi che renderanno la Rocca un museo visitabile compresi i camminamenti e le torri medievali.

"I lavori che sono in corso rappresentando una della fasi di consolidamento e sviluppo che come Amministrazione abbiamo pensato fin dall'inizio del nostro primo mandato nel 2104- ha detto il sindaco Sebastian Nicoli – Al nostro arrivo abbiamo trovato la Rocca in condizioni critiche dal punti di vista strutturale. Ci abbiamo messo mano, investendo risorse importanti e ora siamo vicini al risultato finale. Una valorizzazione non solo del castello manche dell’area intorno con l'inclusione nell'area pedonale, chiusa al traffico e che si completerà con il rifacimento dei giardini del monumento e del parco della Rocca".