Cinque anni fa il disastro di Pioltello, Caravaggio e Capralba non dimenticano
Le comunità non hanno scordato le vittime che viaggiavano sul convoglio. Questa mattina, 25 gennaio, la commemorazione alle stazioni cittadine.
Oggi, mercoledì 25 gennaio ricorre il quinto anniversario dell’incidente ferroviario di Pioltello: le comunità di Caravaggio e Capralba non dimenticano le caravaggine Ida Milanesi e Pierangela Tadini e la capralbese Alessandra Giuseppina Pirri.
Disastro di Pioltello, cinque anni fa la tragedia
Quella mattina il regionale Cremona-Milano Garibaldi delle 5.32, con a bordo 350 pendolari, una volta giunto alla stazione di Pioltello, uscì improvvisamente dai binari. Morirono tre persone e cento passeggeri rimasero feriti. Un disastro che probabilmente si poteva evitare: si stabilì che a causare l’incidente fu la rottura di un giunto dei binari, scoperto poi essere difettoso da mesi.
La commemorazione
Alle 6 di stamattina il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini con il collega di Capralba Damiano Cattaneo ha deposto dei fiori alla stazione del Comune cremasco, poi hanno preso insieme il treno delle 6.29 per Caravaggio e hanno fatto lo stesso alle pietre d’inciampo poste a memoria delle vittime. Con loro anche la sindaca di Brignano Beatrice Bolandrini e il collega di Crema Fabio Bergamaschi. Alle 8.30 nella chiesa dell’ex Conventino, in via Griala a Caravaggio, messa in suffragio, al termine della quale tappa al memoriale in largo Cavenaghi.
"Sono semplici gesti per esprimere ai famigliari il nostro immutato cordoglio, e a quanti viaggiavano su quel treno la nostra solidarietà - ha detto Bolandrini - A distanza di cinque anni continuiamo a chiedere che sia fatta piena luce sulle responsabilità di quanto accaduto e rinnoviamo con fermezza la richiesta che sia sempre garantita la sicurezza dei viaggiatori".