Chiede contributi per la Pro Loco ma è un truffatore
Dopo il tentato raggiro telefonico di una pensionata è stata presa di mira è l’associazione di promozione culturale del paese.
Dopo il tentato raggiro telefonico di una pensionata è stata presa di mira è l’associazione di promozione culturale di Calcio.
Ancora truffe a Calcio
Un'aria strana sta attraversando il paese di Calcio in questi ultimi tempi, aria di truffa e aria di imbrogli. La scorsa settimana, infatti, non c’è stata solo la tentata estorsione telefonica ai danni di un’anziana signora, ma quasi contestualmente, alla Pro loco locale, è arrivata una segnalazione inquietante da parte di alcuni cittadini. E’ stato comunicato ad alcuni membri dell’associazione che alcuni volontari si sarebbero recati porta a porta a vendere libri usati.
La reazione della Pro loco
Non appena venuto a conoscenza della grave questione, il Direttivo della Pro Loco, ha emesso via social un comunicato nel quale la cittadinanza veniva avvista che nessuno associato era autorizzato a passare di casa in casa.
“Ci giunge voce che qualcuno a nome della Pro Loco Calciana si stia recando porta a porta per vendere libri e chiedere un contributo. - si legge nel comunicato - Avvisiamo che tale persona o persone, non fanno parte dell'associazione, ne sono incaricati di alcunché. La Pro Loco non passa casa per casa a chiedere contributi, lo fa nella sua sede o negli stand che dispone durante le manifestazioni. Quando chiede tesseramento e contributi, inoltre, lo fa per cifre di modico valore, rilasciando regolare ricevuta con firma e ragione sociale dell'associazione. Diffidate, quindi da chiunque vi citofoni a nostro nome. Vi invitiamo a segnalarci qualsiasi episodio di questo genere per prendere le dovute contromisure”.
Le prime indagini
La Pro Loco non fa, né può fare dal punto di vista legislativo, operazioni di questo genere. A quanto sembra, il “truffatore" sarebbe un ragazzo. Le incognite sulla vicenda sono tante anche perché non si sa bene come si presentasse questo individuo, se esplicitamente come della Pro Loco Calciana oppure se sono stati gli abitanti di Calcio a immaginare che lo fosse. Il direttivo dell’Associazione non essendo certo di null'altro, ha deciso prima di appurare per bene l’accaduto. Per ora l’associazione si è limitata a esporre l’avviso scritto, senza procedere a denunce o altro genere di azione legale.