Il "ring" non resterà un sogno grazie al contributo di Regione Lombardia
Il Comune dovrà compartecipare alla spesa per il 50% del costo dell'opera: serviranno 4 milioni di euro.
Il completamento del ring ora non è più un sogno. Il Comune di Romano è stato ammesso tra i beneficiari del bando regionale che permetterà la realizzazione dell’ultimo tratto della tangenziale esterna.
Il "ring", atteso da anni, si farà
Un’opera che è attesa da vent’anni, il cui progetto è stato l’ultimo dono a Romano dell’ingegnere Aquilino Rubini. Ora grazie all’ammissione al Bando Regionale Arest e al contributo del Comune la tangenziale esterna verrà completata. Verrà infatti ultimato il tratto di un chilometro e mezzo, a sud est che unirà la strada, ora interrotta alla rotonda all’altezza della chiesetta di San Giuseppe, alla bretella de che collega la città al casello dell’autostrada Brebemi.
Ad annunciarlo è stato il primo cittadino di Romano, Sebastian Nicoli che con la sua Amministrazione ha inseguito i fondi del bando regionale Arest per realizzare l’opera.
"Accogliamo con grande soddisfazione la notizia per cui Regione Lombardia riconosce, di fatto, l’incessante lavoro messo in campo nel corso del 2022 per poter arrivare a questo importantissimo risultato per la nostra città. - ha detto Nicoli - Il completamento del tratto sud/ovest del ring cittadino completa questo progetto iniziato anni fa e porterà dei notevoli benefici".
Abbattere il traffico in città
L’obiettivo del completamento del ring è quello di spostare il traffico dei mezzi pesanti e gran parte dei veicoli sulla tangenziale esterna, permettendo all’interno della città di sviluppare e potenziare i collegamenti per la mobilità dolce.
"Sostanzialmente sposterà definitivamente al di fuori delle vie cittadine una gran mole di traffico veicolare e in particolar modo il traffico pesante, specialmente nel tratto che si andrà a realizzare, tratto che porta direttamente in Brebemi - ha detto Nicoli - Significa anche poter risolvere definitivamente anche l’impatto del traffico su Via Crema e Via Maggioni, vie densamente abitate e che subiscono da anni il pesante passaggio di mezzi, pagando anche il peso dell’aumento del traffico veicolare derivante dall’insediamento di diverse logistiche sul territorio".
Il finanziamento dell’opera
"Abbiamo raggiunto un risultato importante e ne siamo grati ma, credo, sia giusto ribadire come che questi riconoscimenti non avvengono per caso ma grazie a un grosso lavoro di costruzione ed elaborazione del progetto. - ha detto Nicoli - Dobbiamo essere consapevoli che “adesso inizia il bello” anche perché non dobbiamo dimenticarci che il Comune dovrà finanziare il 50% dell’opera che costerà circa 4 milioni di euro. Il risultato è sicuramente importante e direi che la bella notizia corona un 2022 in cui abbiamo cercato di essere sempre al passo rispetto alle scadenze e progetti imposti dal PNRR. Forse, un po’ paradossalmente, uno dei risultati, alla fine, più importanti tra quelli perseguiti, con il PNRR non c’entra nulla…".
I ringraziamenti del sindaco
"Siamo contenti che Regione Lombardia abbia valutato come meritevole di sostegno questo progetto che ha potuto appoggiarsi su due pilastri: la celerità e competenza del progettista, il compianto ingegnere Rubini, che ha saputo rimodulare la strada anche sulla base delle nuove esigenze della città. - ha detto Nicoli - In secondo luogo grazie all’adesione di diverse realtà imprenditoriali del territorio che, identificando il progetto come volano per lo sviluppo dell’impresa e dell’occupazione locale, hanno indicato quest’opera come un’infrastruttura utile per il nostro territorio. Tutto ciò, però, non avrebbe potuto arrivare al risultato se non ci fosse stata la perseveranza nel voler conseguire questo obiettivo da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune che è stato costantemente guidato e spronato, per questa operazione, dall’assessore all’Urbanistica e Mobilità Luca Bettinelli".
Il plauso della Lega
"Regione Lombardia da sempre investe sul territorio per opere strategiche e fondamentali per lo sviluppo delle nostre comunità. Grazie al Bando Arest (Accordo di Rilancio economico Sociale e Territoriale), i Comuni possono infatti beneficiare di un finanziamento del 50% dell’importo totale totale dell’opera fino ad un massimo di 2 milioni di euro, per realizzare quelle opere che da soli non riuscirebbero a fare, come nel caso di Romano di Lombardia. - ha detto il Consigliere Segretario del Consiglio regionale della Lombardia Giovanni Malanchini - A Romano infatti verrà completato l’ultimo tratto della circonvallazione ovest denominata “ring”: più di un chilometro di strada che partirà dalla rotatoria della chiesetta di San Giuseppe e si svilupperà su due nuove rotatorie, per poi confluire in quella esistente della SS498, in corrispondenza di via Patrioti Romanesi".
Un plauso arriva anche dal Segretario cittadino della Lega e Consigliere comunale Andrea Nozza.
"Grazie al cospicuo contributo di Regione Lombardia, a Romano verrà completato l’ultimo tratto della circonvallazione ovest.- ha detto - Un’opera fondamentale e strategica per la viabilità, che la nostra città aspetta da tanti anni. Grazie al presidente Attilio Fontana e all’assessore assessore allo Sviluppo economico Guido Guidesi sempre attenti alle esigenze dei comuni della Lombardia".