Polisportiva Cappuccinese: passione e tenacia le armi vincenti
Dopo un avvio di campionato balbettante le ragazze di coach Manzoni stanno risalendo la classifica.

Dopo qualche battuta d’arresto iniziale, la formazione della Polisportiva Cappuccinese, impegnata nel campionato di Serie C femminile (girone A), ha ritrovato la grinta giusta e punta a risalire la classifica. In sette giornate di campionato le biancoblù hanno collezionato 6 punti con 3 vittorie e 4 sconfitte, e si trovano all’11° posto.
La Cappuccinese centra la vittoria
Nell'ultima partita le ragazze romanesi hanno battuto, sul parquet del Palacavalli di Romano, il S. Gabriele Milano (70-67) ribaltando la partita nella fase finale dopo un avvio col freno a mano tirato (terza vittoria di fila in casa). Un risultato brillante ma per la Cappuccinese non sono mancati i momenti di difficoltà, soprattutto nella fase iniziale del campionato.
"Abbiamo perso le prime partite, giocate fuori casa, ma il gruppo è tutto nuovo - racconta coach Giovanni Manzoni -, bisognava ricostruire tutto e nella prima parte del campionato abbiamo fatto fatica, adesso abbiamo finalmente trovato la quadra".
Con l’andare degli allenamenti e delle partite le giocatrici sono cresciute e hanno creato un team sempre più affiatato. E sono proprio l’intesa e l’unione di gruppo gli ingredienti perfetti per assicurare il successo delle partite, soprattutto per una squadra completamente nuova come quella della Cappuccinese.
"Alle cinque ragazze rimaste del precedente gruppo di Romano - spiega l’allenatore -, si sono unite altre cinque arrivate da Trescore oltre alle giocatrici dell’anno scorso ex di Brignano. E’ rimasto quindi lo zoccolo duro che c’era a Romano in promozione e grazie alle varie conoscenze che ho per aver allenato dieci anni a Trescore sono riuscito a contattare altre giocatrici e creare l’attuale squadra".
Tanta è la soddisfazione di aver recuperato punti preziosi in classifica, ancor più per una società oratoriale come afferma il coach.
"Quando mi hanno chiesto di seguire la squadra nella stagione 2019-2020 è scoppiato il Covid e ci siamo fermati. Quest’anno finalmente siamo ripartiti con l’obiettivo di salire ai vertici. L’idea mi è piaciuta e quindi ecco partita la sfida. Certo, questa è una realtà oratoriale quindi lontana dalla mia concezione di società di pallacanestro con il consueto percorso a step dal mini basket alla prima squadra. Ho sempre allenato squadre con questa struttura: Trescore, Seriate, Pedrengo. Essere in serie C è proprio un bel traguardo".
Passione e tenacia
La Polisportiva Cappuccinese è nata nel lontano 1981 operando in diverse attività sportive ma il mondo agonistico della palla a spicchi ha aperto le porte al basket femminile solo pochi anni fa, nel 2016. Da lì un iter costellato da tanti passi in avanti ma anche diversi impasse come dichiara la capitana Sara Moro: "Il momento più emozionante dal punto di vista umano è stato sicuramente il campionato di Promozione con accesso ai play off grazie alla sinergia vincente tra squadra e società, una grande soddisfazione la promozione in serie C. Il periodo invece più difficile è stato quello della pandemia con la perdita di tante compagne di squadra che hanno smesso di giocare mettendo a rischio l’esistenza stessa della squadra".
Ma in casa della Polisportiva Cappuccinese la passione e la tenacia la fanno da padrone: l’impegno volontario di ragazze e l’organizzazione rende forte il carattere della squadra. Il percorso è ancora lungo e le romanesi, dopo il turno di riposo imposto dal calendario, avranno modo di dimostrare il grande ardore agonistico anche nella partita del 27 novembre sul campo delle milanesi del Basket Parco Nord di Bresso.