Furti a scuola: "Da tempo chiediamo che venga installato un antifurto"
La Battisti e la Masih di Treviglio ancora nel mirino dei ladri: un anno fa l'opposizione aveva presentato una mozione.
Furti a scuola a Treviglio, l'opposizione torna alla carica per installare un antifurto alla scuola primaria "Battisti" e alla scuola per l'infanzia "Masih" dopo l'ennesimo raid dei ladri dopo quelli avvenuti lo scorso anno.
Furti a scuola
Quello avvenuto nella notte tra venerdì e sabato è solo l'ennesimo episodio avvenuto ai danni del complesso scolastico di via De Amicis. Lo scorso anno, infatti, furono registrati ben otto furti nelle due scuole. Tanto che, dopo i primi raid, proprio un anno fa l'opposizione, con primo firmatario Erik Molteni del Pd, aveva presentato una mozione per chiedere l'installazione di un sistema di allarme oppure di prevedere la presenza di un custode. Una proposta che però venne bocciata dalla maggioranza.
"L'installazione di sistemi di allarme su tutte le scuole cittadine sarebbe difficilmente sostenibile ed efficace, distogliendo risorse importanti da altri interventi - aveva detto il sindaco Juri Imeri ai genitori - Ritengo poi anacronistica la presenza di un custode. Ricordo comunque - aveva concluso il primo cittadino - che le assicurazioni rimborsano i furti e che la scuola ha avuto e ha le risorse per agire in autonomia nei luoghi più sensibili qualora lo ritenesse necessario".
L'ira dell'opposizione
Parole, quelle del sindaco, che dopo i recenti furti a scuola risuonano un po' come una beffa. Tanto che l'opposizione è tornata alla carica per chiedere di intervenire e mettere fine a questi episodi.
"Un anno fa, dopo diversi episodi di furti, in Consiglio abbiamo proposto che venissero installati sistemi antifurto in tutti gli edifici scolastici di proprietà comunale - ha detto la capogruppo del Pd Matilde Tura - La maggioranza ha bocciato la proposta, dicendo che le scuole hanno fondi sufficienti per provvedere. Fatto sta che oggi purtroppo apprendiamo la notizia di altri furti nelle scuole. Ripresenteremo una proposta in merito".
"Speriamo che ora si intervenga"
"In un momento non certo facile per il mondo della scuola, l'ennesimo furto in due scuole della nostra città riporta l'attenzione su questo tema - ha commentato Erik Molteni - Eppure giusto un anno fa, il consiglio comunale bocciò una mia mozione, presentata insieme ai colleghi della minoranza, in cui chiedevo l'installazione degli antifurti in seguito ad alcuni episodi di questo tipo, anche per poter tutelare l'istituto comprensivo Grossi che aveva ottenuto importanti e preziose attrezzature per i propri laboratori. L'auspicio è che dopo l'ennesimo episodio, finalmente si possa intervenire per tutelare le nostre scuole e le attrezzature che permettono ai nostri bambini e ragazzi di usufruire di un servizio educativo e didattico d'eccellenza".
"Apriremo un confronto con la scuola"
L'Amministrazione comunale, dal canto suo, è pronta ad aprire un confronto con l'Istituto Comprensivo Grossi per capire come e se intervenire dopo i recenti furti a scuola che si aggiungono a quelli dello scorso anno.
"Siamo a disposizione per incontrarci e trovare una soluzione condivisa - ha sottolineato l'assessore ai Lavori pubblici Basilio Mangano - Eventualmente si può pensare a qualche sistema di sicurezza, da realizzare con le risorse scolastiche. Noi da anni stiamo investendo molto nelle scuole, come dimostrano i lavori che abbiamo effettuato in tutti i plessi della città, quindi siamo disponibili a un confronto per cercare la soluzione più adatta".