La piazza è una «trappola»: ogni domenica piovono multe
«Futuro e Tradizione» torna all’attacco su piazza Papa Giovanni XXIII a Bariano «Il pontefice si starà rivoltando nella tomba a vedere come l’hanno conciata.
«Futuro e Tradizione» torna all’attacco su piazza Papa Giovanni XXIII a Bariano «Il pontefice si starà rivoltando nella tomba a vedere come l’hanno conciata.
Investimenti sbagliati
Più ci investono, peggio è. La domenica, poi, è un paradosso viabilistico». Non ha usato mezzi termini il capogruppo di minoranza Marino Lamera, che ha sottolineato come, «tra i lavori di ristrutturazione e le opere accessorie, per la piazza siano stati investiti quasi 80mila euro per aggiungere un solo posto auto, e più ne vengono spesi più il risultato peggiora, sia a livello estetico che funzionale».
La viabilità
In particolare, al di là del dato estetico Lamera si è focalizzato sulla scarsa chiarezza viabilistica dell’area, che comporta rischi per automobilisti e pedoni e che si trasforma, ogni domenica, in una potenziale trappola con multa garantita. «Il fatto è che per parcheggiare in piazza si imbocca il senso unico, per cui quando si esce dai parcheggi, anche se molti non lo sanno o fanno finta di non saperlo, si può uscire solo andando verso il centro lungo via Roma – ha fatto notare il consigliere – Questo però di domenica è impossibile, vista la Ztl. Come fare allora? Si deve uscire contromano, come capita spesso agli ignari e innocenti automobilisti che vi parcheggiano spesso? Avrei pensato che magari chi parcheggia la domenica dovesse aspettare il lunedì per uscire (sarcastico, ndr), ma poi ho notato che i parcheggi hanno il disco orario anche per i giorni festivi: è a tutti gli effetti una trappola, spero sistemino la segnaletica, altrimenti chiunque parcheggia qui la domenica è costretto a commettere un’infrazione del codice della strada, deve solo scegliere quale: violazione della Ztl, uscita contromano o sosta nel parcheggio oltre il limite di tempo orario, che forse tra le tre è la meno pericolosa e onerosa, come multa».
Nuovi disagi
Oltre a ciò, la minoranza ha criticato il posizionamento di fermaruote in gomma, «terribili da vedere e inutilizzabili perché troppo vicini alle panchine», e le griglie per lo scolo della pioggia, le quali «se non saranno pulite periodicamente causeranno l’allagamento delle attività commerciali che danno sulla piazza». Ultimi ma non per importanza, i paletti a bordo strada che vanno fino a davanti all’asilo: «Sono stati appena installati, ma scopriamo dall’Albo Pretorio comunale che l’Amministrazione ha appena stanziato altri 13mila euro per rimuoverli, riasfaltare la strada, e reinstallarli, come previsto da un progetto realizzato dagli uffici nel mese di settembre, a soli due/tre mesi dalla loro installazione». Insomma, conclude Lamera, «più cercano di metterci mano, peggio è. Sono stati spesi quasi 80mila euro: esteticamente la piazza è peggiorata, si è guadagnato un solo parcheggio e si è creata una situazione di pericolo per chiunque vi parcheggia o vi passa a piedi. Il povero Papa Giovanni XXIII a vedere come hanno conciato la piazza in sua memoria si starà rivoltando nella tomba».