Treviglio Pulita, i volontari ripuliscono i parchi. Imeri rilancia: "Presto il divieto di fumo nelle aree gioco"
L'iniziativa organizzata dalla Pro loco cittadina. Intanto l'Amministrazione rilancia sul divieto di fumo nelle aree gioco: "Presto un'ordinanza".
Una rosa ancora fiorita, forse gettata da qualche innamorata delusa, un intero scatolone pieno di uova scadute e perfino un paio di jeans con all’interno le mutande. Questo e altro c’era tra i rifiuti rinvenuti sabato scorso dai volontari che hanno preso parte a "Treviglio Pulita", l’iniziativa della Pro loco che aveva come obiettivo la raccolta dei rifiuti abbandonati nelle aree verdi della città. Intanto, il sindaco Juri Imeri ha rilanciato la proposta dell'Amministrazione sulla lotta al fumo nei parchi gioco per bambini: un problema annoso, testimoniato anche quest'anno dalle migliaia di mozziconi trovati dai volontari. Presto arriverà un'ordinanza di divieto ad hoc, ha anticipato.
Treviglio Pulita
Quasi cinquanta persone, un po’ di tutte le età, hanno partecipato a "Treviglio Pulita" e, armati di guanti, sacchi e ramazza, hanno ripulito i parchi pubblici troppo spesso utilizzati come discarica da cittadini incivili.
"Abbiamo battuto a tappeto i 22 parchi a verde attrezzati con presenza di aree gioco della e alcune zone critiche per abbandono rifiuti - ha spiegato Stefano Cerea, vice presidente della Pro loco e organizzatore dell’evento - Non si è trattato solo di una pulizia di rifiuti, ma anche di prevenzione dei pericoli. Siamo quindi intervenuti anche laddove c’era un albero morto, che rischiava di crollare, oppure un cestino o una panchina rotti, o anche un gioco vandalizzato. I parchi devono essere puliti ma anche sicuri per l'utenza".
Troppi mozziconi di sigaretta abbandonati
Per tutta la mattinata di sabato gli "spazzini" volontari di Treviglio Pulita hanno raccolto di tutto e di più. E, come spesso accade in queste situazioni, non sono mancati i ritrovamenti curiosi, come appunto i jeans completi di mutande (qualche amante in fuga?) o lo scatolone di uova. Purtroppo c’erano anche tanti, troppi, mozziconi di sigarette. Da qui è nata un’idea da sottoporre al Comune.
"Ci faremo promotori, come Pro Loco, di una richiesta all'Amministrazione - ha detto Cerea - Ovvero quella di vietare ai fumatori di sostare nelle aree a gioco, per tutelare i bambini che le frequentano. Il fumo 'freddo' è altrettanto pericoloso se respirato e abbiamo notato la presenza di molti mozziconi di sigaretta proprio in quelle aree".
Imeri: "Grazie ai volontari. Il divieto di fumo? Presto arriva l'ordinanza"
Una proposta rivendicata dallo stesso sindaco Juri Imeri.
"La proposta è condivisa, ma arriva tardi: era infatti già contenuta nel programma elettorale e di mandato - ha spiegato il primo cittadino - Con il Comandante Giovanni Vinciguerra abbiamo già elaborato la bozza di ordinanza che stiamo affinando e che diventerà operativa tra poco. Al netto della proposta, ringrazio i volontari e le volontarie per il tempo dedicato a una iniziativa lodevole e sempre utile, auspicando che serva anche a sensibilizzare gli incivili che non hanno rispetto della città. E che purtroppo si notano di più dei tanti cittadini educati e attenti".