ACP Industries Cividate al Piano, sindacati in guerra: "Possibile acquisizione da parte di un gruppo spagnolo"

Continua il braccio di ferro tra azienda e sindacati nella vicenda della ACP Industries di Cividate al Piano,  dove dopo settimane di stipendi non pagati, cassa integrazione ferma e incertezza sul futuro, oggi è emersa l'ipotesi che l'azienda possa essere ceduta ad u gruppo spagnolo. Lo fanno sapere i sindacalisti di Cisl e Cgil.

"La situazione si fa di giorno in giorno sempre più drammatica: stipendi arretrati e contributi non pagati, cassa integrazione ordinaria bocciata da ottobre 2021, cassa integrazione straordinaria anch’essa bocciata. Oggi, sindacati e RSU aziendale avrebbero dovuto avere un incontro con la Direzione di Acp, ma all’appuntamento l’azienda non si è presentata" spiegano Mirco Locati di Fim Cisl e Luca Vitali di Fiom Cgil.

ACP Industries, i sindacati: "Possibile l'acquisizione da parte di un gruppo spagnolo"

“Siamo riusciti a contattare i vertici per telefono – continua la nota del sindacato Cisl  -  Dietro nostra insistenza ci hanno riferito di un nuovo piano industriale con acquisizione da parte probabilmente di un gruppo spagnolo. I lavoratori e le organizzazioni sindacali si augurano che realmente che ci sia un reale interesse. Lunedì in giornata ci saranno dei nuovi contatti per poi avere un incontro nei giorni successivi. I lavoratori sono esausti, le loro famiglie sono esauste... è ora che si riporti al centro il rispetto dei lavoratori e si faccia una seria politica industriale”.

Da ottobre 2021 i circa 60 dipendenti dell'acciaierie percepiscono solo una parte dello stipendio, la cassa integrazione ordinaria e straordinaria bocciata più volte.