Partono gli scavi per cercare la Civitas Leuceris
E’ iniziata oggi, venerdì, l’indagine preliminare per verificare potenziale archeologico in località Campiveri tra la cappella di San Michele, l’ex piazzola ecologica e il bosco didattico a Cividate.
Comincia oggi, venerdì, l’indagine preliminare per verificare potenziale archeologico in località Campiveri tra la cappella di San Michele, l’ex piazzola ecologica e il bosco didattico a Cividate.
I contrasti con la Giunta
Una svolta che mette fine agli scontri che hanno caratterizzato al vicenda, e che ha visto da una parte il professore e storico Riccardo Caproni, che si è interessato dell’indagine, promuovendola all’Amministrazione. Dall’altra una parte della Giunta comunale, che in prima battuta si era opposta agli scavi ma che grazie alla mediazione del sindaco Gianni Forlani ha riveduto al posizione.
Via agli scavi
Il primo cittadino Forlani ha annunciato la decisione di intraprendere gli scavi. «Ho il piacere di comunicare che la Giunta comunale di Cividate al Piano, dopo aver analizzato i risultati dello studio di fotointerpretazione archeologica effettuato dalla società C&V, letto la comunicazione della Soprintendenza archeologica Belle Arti e Paesaggio che giudica e analizzato le dovute procedure da seguire e trovate le disponibilità economiche necessarie - ha detto il sindaco - ha deciso di dare inizio agli scavi archeologici preliminari nell’area interessata».
I possibili ritrovamenti
I lavori sono iniziati oggi, venerdì, alle ore 8 alla presenza dell’archeologa incaricata, dell’ispettore della Soprintendenza, della proprietà, del tecnico comunale e del sindaco. Le operazioni dovrebbero terminare entro sabato sera come da accordi con la proprietà del terreno e il Comune si impegna a chiudere gli scavi anche in presenza di ritrovamenti. L’archeologa alla fine dei lavori fornirà alla Soprintendenza e al Comune una dettagliata relazione sul risultato degli scavi e degli eventuali reperti trovati.
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