Oggi l'ultimo saluto all'educatrice Monica Sisti
Comunità sotto choc per la scomparsa improvvisa della 49enne, anima della Fondazione Caimi.
Si terrà oggi, alle 16 nella chiesa parrocchiale di Vailate, l'ultimo saluto a Monica Sisti, l'educatrice di 49 anni stroncata da un malore in spiaggia a Riccione lo scorso giovedì. Una notizia che ha lasciato la comunità di Vailate senza parole. Il dolce sorriso di Monica (nella foto con Paolo Regonesi), educatrice dell'ospedale Caimi dove ha lavorato per anni tessendo rapporti di amicizia profondi e raccogliendo la stima di quanti l'hanno conosciuta si è spento all'improvviso durante una vacanza con gli amici.
Malore fatale in spiaggia
A stroncarla improvvisamente un malore mentre si trovava in spiaggia a Riccione insieme a degli amici. A nulla è valso il tentativo dei soccorritori del 118, subito giunti sul posto, di rianimarla. Monica se n'è andata lasciando un grande vuoto nel cuore di chi l'ha conosciuta. A partire dal direttore generale della Fondazione Caimi, Paolo Regonesi, che condivideva con lei non solo il lavoro ma una bellissima amicizia. E' stato proprio il "suo digì", così si è firmato nel post pubblicato su Facebook, a ricordarla per primo con affetto.
"Cara Monica, per tanti anni insieme abbiamo scritto e pubblicato tanti, tanti post sulle nostre pagine e sui social del Caimi. Ora, da solo, sto scrivendo questo comunicato per te, da tuo Direttore ma soprattutto da Paolo. Il tuo Paolo. La tragedia di poche ore fa ci ha voluto insieme, sino all’ultima nostra risata, sino all’ultimo tuo respiro. Il vuoto immane che ora sento mi spinge a ripensare a tutto il bene che hai fatto, da sempre, all’Ospedale Caimi, ai suoi ospiti, ai suoi dipendenti. E da Direttore mi stringo, con tutti loro, alla tua famiglia e preghiamo per la tua anima bella e solare. Permettendomi un pensiero personale, ti dico grazie per ciò che sei stata per i miei genitori, per la mia Bimba e per me. Tutto il bene che ci siamo dati e voluto è immenso e ti chiedo di continuarmi a starmi vicino, a starci vicino, a proteggerci, perché la tua risata o il tuo rimprovero erano e dovranno essere per sempre il mio punto fermo! Ti vogliamo tanto bene Monica".
Monica, un sorriso che scaldava il cuore
Monica è stata una presenza sempre positiva, impegnata anche in parrocchia come catechista, non ha mai fatto mancare il suo supporto e il suo sorriso. Scosso dalla notizia anche il sindaco di Vailate Paolo Palladini.
"Ho fatto fatica a credere, Monica era una persona speciale, il sorriso stampato sul suo viso 24 ore al giorno. Alcuni giorni fa ci siamo visti davanti alla farmacia e come sempre gli ho chiesto come andava con un mega sorriso mi ha detto tutto a posto. Faccio ancora fatica a credere, in questo momento una preghiera per Monica e condoglianze ai famigliari".
Domani alle 16 il funerale a Vailate
Monica lascia i genitori, la sorella gemella Eleonora e il fratello Davide. La salma rientrerà oggi in paese. La camera ardente per Monica è stata allestita presso la cappellina della Fondazione Caimi.