Professore e jazzista: l'Università di Bergamo dice addio a Marco Sirtori, 55 anni
Spento da una malattia in poco tempo. Il ricordo del Rettore. Insegnava Letteratura italiana contemporanea.
«Con profonda costernazione l’Ateneo annuncia la scomparsa del prof. Marco Sirtori»: con poche righe, pubblicate ieri (9 luglio) sul proprio sito, l'Università degli Studi di Bergamo ha reso nota la triste notizia della morte di Marco Sirtori, 55 anni, professore di Letteratura italiana contemporanea presso il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere e componente del Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità. Ne dà notizia PrimaBergamo.it. I funerali del docente si terranno martedì 12 luglio, alle ore 10, a Cologno Monzese, nella Chiesa di San Giuliano, in piazza San Matteo 2.
Addio al prof. Marco Sirtori
Sirtori è stato portato via in poco tempo da una brutta malattia, che purtroppo non gli ha dato scampo. Anche il rettore Sergio Cavalieri lo ha voluto ricordare con un commosso post pubblicato sul proprio profilo Facebook, nel quale s'è soffermato anche sulla grande passione (e il talento) di Sirtori per la musica jazz, che aveva anche pubblicato dei dischi.
«Purtroppo non avremo modo di dare seguito a quello che ci eravamo promessi di fare - ha scritto Cavalieri -. Un momento, al di fuori dei nostri canoni accademici, in cui ascoltare, insieme a colleghi e studenti, le tue cover più famose, i tuoi brani più ascoltati. Un grande rimpianto e un forte dolore per aver perso prematuramente un collega che lascerà un profondo vuoto nel nostro Ateneo. Cercheremo di renderlo più lieve serbando memoria e traendo esempio da quanto hai fatto e dato per tutti noi».