Pestato e rapinato dai coetanei per qualche spicciolo: allarme a Romano
Ancora baby gang in azione. Vittima, un ragazzino delle medie che si trovava all'oratorio San Filippo Neri. Interviene il sindaco
Pestato e rapinato dai coetanei per qualche spicciolo. Una brutta avventura quella vissuta da un ragazzo delle scuole medie di Romano nel suo primo giorno delle vacanze di Pasqua.
Aggredito all'oratorio
Giovedì della scorsa settimana il giovane, come tanti suoi coetanei stava passando un tranquillo giorno di vacanze in paese quando si è ritrovato vittima di un'azione criminale, perpetrata da un gruppo dei suoi coetanei. Il ragazzo era nel cortile dell'Oratorio San Filippo Neri quando tre giovani gli si sono avvicinati minacciosi, ordinandogli di consegnare tutto il denaro che aveva in tasca. Di fronte al netto rifiuto del ragazzo il branco è passato alla violenza, percuotendolo di fronte ad altri coetanei. Ma l’azione violenta non è passata inosservata, tanto che i ragazzi presenti che hanno assistito alla scena sono intervenuti, scatenando una baruffa generale.
La rissa sotto il Municipio, interviene il sindaco
Il gruppo, numeroso, si è così spostato dal cortile dell'oratorio a piazza Longhi, continuando la rissa sotto le mura del Municipio. Il ragazzo aggredito per denaro è riuscito a divincolarsi e chiamare la madre che prontamente ha avvertito le Forze dell'ordine. Così come ha fatto il primo cittadino Sebastian Nicoli che, allertato dalle urla provenienti dalla piazza si è affacciato alla finestra del suo ufficio e ha lanciato l'allarme.
Identificati dalla Locale
Alla vista delle Forze dell'ordine il branco di giovani si è dileguato, i militari sono però riusciti a risalire al primo gruppo di aggressori che sono stati così identificati. L’episodio ha però riacceso i riflettori sul problema della violenza giovanile in città.
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