Incrocio sp 136, avanti con la messa in sicurezza
Entrare e uscire da via Treviglio è disagevole per gli automobilisti. La Giunta ha già un progetto preliminare e a Bilancio stanziati 400mila euro.

Incrocio sp 136 a Calvenzano, l'Amministrazione punta alla messa in sicurezza con la realizzazione di una rotatoria. C'è già un progetto preliminare. Il sindaco Fabio Ferla: "E' un incrocio disagevole".
Incrocio sp 136 con via Treviglio da mettere in sicurezza
La messa in sicurezza dell’incrocio tra la strada provinciale 136 e la via Treviglio - che porta in centro a Calvenzano - con la formazione di una piccola rotatoria è tra le priorità dell’Amministrazione Ferla. Lunedì scorso nel pomeriggio, poco prima delle 18, l’incrocio stradale è stato teatro di un incidente che ha visto coinvolte un auto e una moto, con due 16enni rimasti feriti in modo lieve.
"In questi anni, fortunatamente, sono stati pochi gli episodi di incidenti stradali - ha commentato il sindaco Fabio Ferla -. E’ sotto gli occhi di tutti, però, che entrare o uscire da via Treviglio, su quell’incrocio, sia disagevole. Ed è disagevole anche la manovra di immissione sulla provinciale, soprattutto negli orari di punta, per chi esce dal parcheggio della farmacia. Conoscendo la particolare conformazione dell’incrocio, spesso, sono gli stessi automobilisti a prestare una maggiore attenzione ad immettersi nell’incrocio. Personalmente preferisco agire in modo preventivo piuttosto che dopo che succeda un fatto grave".
Stanziati a Bilancio 400mila euro
L’Amministrazione comunale ha già approvato uno studio di fattibilità tecnico-economica per realizzare una rotatoria sull’incrocio con un "braccio" al quale si collegherà anche la via Ghirlandetti, ora a fondo chiuso. Nel Bilancio di previsione sono stati stanziati per l’opera 400mila euro di oneri di urbanizzazione. "Il progetto preliminare è stato condiviso con la Provincia di Bergamo, sia a livello politico che tecnico - ha concluso il sindaco di Calvenzano -. I fondi ci sono e andremo avanti con la progettazione. Abbiamo chiesto formalmente alla Provincia un contributo per realizzare la rotatoria, trattandosi di un arteria viaria che collega l’Alto cremasco e i paesi di cinta della Bassa bergamasca con le stazioni ferroviarie di Treviglio".