A Urgnano in cento pregano per la pioggia: contro la siccità si riscoprono le rogazioni
La funzione delle rogazioni è quella di attirare la benedizione divina sul lavoro nei campi, sull’acqua e sui frutti della terra.
Non piove da mesi e, così, il parroco rispolvera l’antica tradizione contadina delle "rogazioni", per ottenere la grazia della pioggia.
Preghiera per la pioggia
E’ successo ad Urgnano, lunedì scorso, 21 marzo in coincidenza con l’inizio della primavera. La manifestazione religiosa è stata molto sentita da parte della cittadinanza: a partecipare sono state infatti ben 100 persone. Ma cosa sono le "rogazioni", da anni ormai passate in disuso, divenute attuali in seguito alla recente condizione di siccità che ha colpito il nostro paese? Introdotte con l’avvento del Cristianesimo, consistono in preghiere, processioni e atti di penitenza eseguiti al fine di propiziare un buon raccolto. La funzione delle rogazioni è quella di attirare la benedizione divina sul lavoro nei campi, sull’acqua e sui frutti della terra.