Il cinema chiude e trasloca a Romano

Il multisala Cinestar a Cortenuova abbassa definitivamente le serrande all’ex centro commerciale "Le Acciaierie", che vede chiudere così l’ultimo servizio attivo.

Trasloco

E' un vero e proprio multisala, dotato di sette sale di proiezione, contenenti dai 150 ai 233 posti a sedere. Facente parte della catena gestita dalla società Starplex, dall'area dell'ex centro commerciale chiuso "Le Acciaierie" sarà trasferito a "Il Borgo", di Romano , dove, fino a poco prima dello scoppio del Covid 19, era attivo un cinema. A ottobre 2020, il Cinestar, aveva già subito una chiusura causata dalla pandemia riaprendo poi, con grande risposta dal pubblico, lo scorso agosto facendo sperare nella sua permanenza all’interno dello stabile.

Scampato alla chiusura del centro

La parte occupata dai negozi, ne Le Acciaierie, ha chiuso i battenti ormai 8 anni fa, nel 2014. In seguito è rimasta aperta l’area “Citypark”, dedicata al divertimento, ma anche qui, man mano, tutte le attività hanno chiuso una dietro l’altra lasciando aperti soltanto il multisala e una sala slot, l'unica rimasta ancora in funzione. Ora l’unica ipotesi di rilancio per l'area è che "Le Acciaierie" vengano inglobate nel progetto del centro intermodale previsto fra l’ex centro commerciale e la frazione Santa Maria del sasso.

L'amarezza del sindaco

“Ci dispiace molto che chiuda anche il multisala, aldilà che fosse un bellissimo impianto, questa perdita rappresenta un momento nel quale viene a meno la cultura. Un cinema di qualità che è stato sicuramente un’espressione culturale di grande importanza non solo per i cittadini di Cortenuova ma anche per quelli dei comuni limitrofi.- ha spiegato amareggiato il primo cittadino Gianmario Gatta- Resta aperta la sala giochi, ma va a chiudersi del tutto quello che è stato il centro commerciale "Le Acciaierie" che presenta una struttura ancora molto bella dotata anche di una cupola. Al momento riguardante il destino della struttura non ci sono novità: sono arrivate proposte e interessamenti in questi anni, ma essendo di proprietà delle banche non so che intenzioni possano avere per questo sito. Ad ora, per quanto riguarda l’amministrazione comunale, non abbiamo progetti in vista sul riutilizzo dell’edificio”.