Una mozione sulla guerra in Ucraina
Sei le richieste da indirizzare al Governo italiano contenute nel testo

Una mozione sulla guerra in Ucraina, a proporla è la minoranza "Vailate per cambiare pagina".
Guerra in Ucraina: la mozione
Lo scontro che da giovedì 24 febbraio sconvolge l’Ucraina ha convinto la minoranza vailatese a presentare un documento da indirizzare al Governo italiano affinché prenda decisioni dirimenti sul conflitto bellico in atto.
Sei richieste
Sono sei le richieste della mozione, a partire dalla condanna della "unilaterale aggressione militare perpetuata ai danni dell’Ucraina". Per il gruppo guidato da Antonio Benzoni, l’Europa deve coordinare "un intervento umanitario per l’accoglienza dei profughi" e occuparsi della "creazione di un fondo per introdurre meccanismi economici di compensazione per riequilibrare i danni che le singole nazioni europee subiranno per vie delle sanzioni imposte alla Russia e delle conseguenti controsanzioni".
La minoranza propone anche la creazione di "una cabina di regia nella quale coinvolgere una rappresentanza delle aziende energivore e le governance dei colossi energetici (Eni-Enel) per valutare soluzioni e proposte utili ad arginare i catastrofici effetti economici che si determineranno per via della crisi di approvvigionamento energetico da parte della Russia".
Aumentare i finanziamenti Nato
La mozione non dà rilievo solo agli aspetti umanitari ed economici, ma chiede di "intervenire prontamente incrementando la spesa attuale per il dispiegamento delle forze militari internazionali, garantendo il 2% delle manovre finanziare per gli stanziamenti per il dispiegamento delle forze Nato", oltre alla garanzia che venga dato lo status di rifugiati ai cittadini ucraini che lo richiedano.