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Ihemeje, bassaiolo a stelle e strisce, lascia il segno anche nel salto in lungo

In pieno svolgimento la stagione indoor dell’atletica leggera e, settimana dopo settimana, la Bassa lascia sempre il segno e non solo nelle gare nazionali.

Ihemeje, bassaiolo a stelle e strisce, lascia il segno anche nel salto in lungo
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In pieno svolgimento la stagione indoor dell’atletica leggera e, settimana dopo settimana, la Bassa lascia sempre il segno e non solo nelle gare nazionali.

Ihemeje vince negli Usa

Nell’ultimo weekend spicca il gran bell’esordio di Emmanuel Ihemeje, il portacolori dell’Atletica Estrada che studia alla Oregon University e quindi vive gran parte dell’anno negli Stati Uniti. Il ventitreenne saltatore ha esordito nella stagione indoor gareggiando a Spokane (Washington) nel salto in lungo (Emmanuel gareggia prevalentemente nel triplo dove è arrivato 11° alla finale delle Olimpiadi di Tokyo lo scorso anno). Con mezza rincorsa (solo otto appoggi) Ihemeje ha infilato una serie di salti tutti in crescendo: 6.71 metri, 6.91 e 7.09, al quarto balzo ha fatto segnare la misura di 7.28 mt che gli ha consentito di vincere la gara, Un ottimo avvio per il triplista estradaiolo ai primi vagiti di un’altra importante stagione.

I successi dell'Atletica Estrada

Torniamo in Italia e andiamo al Palaindoor di Padova dove era impegnata la trevigliese del 2002 Alessandra Iezzi (categoria Promesse). La pupilla del tecnico Paolo Brambilla ha gareggiato nei 400 mt chiudendo al quarto posto col crono di 57”06. Ale-Jet ha poi corso anche la staffetta 4x2 giri con le compagne di squadra della Bracco Atletica conclusa col buon tempo di 3’50”68 in una specialità che al coperto è poche volte messa in programma.

Atletica Estrada in lizza a Casalmaggiore nel Cremonese dove sono arrivate diverse medaglie. Nei 60 mt piani Cadetti doppietta trevigliese nella prima prova con Leonardo Vacis d’oro in 7”47 (nuovo personale che migliora il 7”52 ottenuto la settimana prima sulla stessa pista) e Marco Castagna d’argento in 7”53 (anche per lui personal best, precedente 7”64). Estradaioli che bissano il risultato nella seconda prova con Vacis che ferma il cronometro sul 7”55 e Castagna sul 7”58. Nella prima gara nella nuova categoria Allievi il trevigliese Stefano Monticelli (2006), in casacca Cus Pro Patria Milano, si è piazzato al secondo posto varcando l’asticella a 1,81 mt. Sul podio anche Maria Campanella (2007) dell’Atletica Estrada seconda nella prima prova dei 60 mt piani Cadetta col tempo di 8”15 che è anche il nuovo personale (precedente 8”22). Sempre nei 60 piani Cadette Sofia Regazzi (2007) di Rivolta d’Adda si è classificata terza nella seconda prova in 8“17 (primato personale). Ad un passo dal podio l’estradaiola Emma Chioda (2007) quarta nei 60 hs Cadette in 9”61 che migliora ampiamente il 10”96 del 2020 a Castenedolo quando era nella categoria Ragazze.

Il commento del direttore tecnico

Paolo Brambilla, direttore tecnico dell’Estrada, così commenta gli ultimi risultati.

"Ihemeje ha fatto la gara del lungo tanto per entrare nel clima agonistico della stagione, prima di cimentarsi nella sua specialità del salto triplo dove quest’anno ha come obiettivo i Mondiali indoor a Belgrado e quelli outodoor di luglio a casa sua nell’Oregon. Adesso gareggia nella veloce pista di Fayetteville, in Arkansas, nell’ultimo weekend di gennaio (28-29), poi sarà alle finali NCCA (il campionato universitario statunitense, ndr), dove cercherà il mimino per accedere al mondiale, risultato che credo sia alla sua portata. Per quel che riguarda la gara di lungo ha fatto molto bene anche perché Emmanuel con la rincorsa corta è limitato. Passando ad Alessandra Iezzi abbiamo visto alla prima uscita dove lavorare: siamo indietro, ma quello che conta per lei nel 2022 sono le gare all’aperto. Puntiamo ai “Campionati del Mediterraneo” categoria Under 23 a Pescara il 10 e 11 settembre nei 400 piani. A Padova è andato bene l’Allievo mezzofondista Otmane Salihi (2005) che negli 800 ha fatto un buon tempo (1’58”85, il precedente 1’59”69 dello scorso anno a Mariano Comense, ndr) che dovrebbe consentirgli di entrare nel ranking per gli Italiani di categoria. La prossima settimana abbiamo diversi impegni e saremo presenti ad Ancona, Padova e Saronno".

L'Atletica Pianura Bergamasca

Bella prestazione di Mame Moussa Ndiaye (1999) che a Padova nei 400 piani (distanza che frequenta pochissimo) ferma il cronometro sui 49”50, scendendo sotto il muro dei 50 secondi stabilisce il nuovo primato personale (50”06 a Brescia nel 2021 il precedente). A Bergamo l’urgnanese Rebecca Provenzi (2002) categoria Promesse nei 60 ostacoli fa segnare il tempo di 8”94 non lontano dal personale di 8”82 dello scorso anno ad Ancona. APB di Martinengo presente anche nei 60 piani femminile Makissia Bamba (2004) ferma il cronometro sul 7”93, Beatrice Colotto (2006) al primo anno tra le Allieve piazza un 8”34 vicinissimo al personale. Thomas Romano (2002) sempre sui 60 mt piani fa segnare il tempo di 7”11 con il compagno di colori Paolo Bresciani (2006) al primo anno negli Allievi, che migliora il primato personale portandolo da 7”59 a 7”53.

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