Vaccini, raggiunta quota due milioni a Bergamo. Ma i posti liberi a gennaio sono tantissimi
Quasi 80mila slot disponibili per gennaio ancora non prenotati.
In un anno, su una popolazione bergamasca di circa un milione di abitanti, è stata raggiunta nei giorni scorsi quota due milioni di somministrazioni di vaccino. Lo rende noto Ats Bergamo, premendo l'acceleratore sulle terze dosi di gennaio: diverse decine di migliaia di "slot" disponibili sul mese di gennaio non sono stati infatti ancora prenotati.
I dati di Ats: raggiunta quota due milioni di dosi
Tra il 27 gennaio 2021 - quando in Regione Lombardia iniziavano le prime vaccinazioni anti Covid19 - e il 31 dicembre 2021, in Bergamasca le dosi di vaccino anti Covid inoculate sono state 2 milioni, 91mila e 901, tra prime, secondo e terze dosi. "Un risultato cui ha contribuito tutto il sistema del servizio sanitario territoriale coordinato da ATS: le tre ASST, gli ospedali privati, la cooperativa IML, i medici di medicina generale e l’ADI per le domiciliari, le farmacie, le RSA, le RSD e altri ancora" commenta Ats.
Il risultato è una copertura media decisamente superiore a quella nazionale, che ha consentito (finora) di affrontare la quarta ondata senza eccessivi problemi sul sistema sanitario pubblico. I nuovi casi sono infatti ancora tanti: negli ultimi sette giorni del 2021 si registravano in media 2.196 nuovi casi al giorni (13,70 contagi ogni mille residenti).
Ancora slot liberi a gennaio
Negli ultimi giorni, dal 1° al 3 gennaio le somministrazioni negli hub della provincia di Bergamo sono state 21.192. Nei prossimi giorni sono disponibili ancora parecchie migliaia di "slot". Nel mese di gennaio, a fronte di 235mila prenotazioni effettuate, ci sono infatti 314mila "posti". Nel dettaglio, restano al momento non prenotati 6555 slot per le vaccinazioni pediatriche, 8206 posti riservati alle "prime dosi" e ben 64mila e 460 posti per le terze dosi.