Covid-19, i nuovi casi per Comune. Bassa +14%, ma resta tra le zone meno colpite
Da 157 a 180 nuovi casi diagnosticati in sette giorni. L'incidenza resta tuttavia sotto controllo, grazie ai vaccini.
Covid-19, i nuovi casi per Comune. Bassa bergamasca +14%, ma è tra le zone meno colpite dalla "quarta ondata" in provincia di Bergamo.
Nuovi casi Covid nella Bassa
Sono in aumento anche nella Bassa bergamasca i nuovi contagi da Covid-19 questa settimana. Tra l'8 e il 14 dicembre, Ats Bergamo ha rilevato nei paesi della nostra zona un aumento generale di circa il 14%, passando da 157 a 180 nuovi casi diagnosticati. Nonostante questo, l'incidenza della "quarta ondata" resta sia nel Trevigliese che nel Romanese inferiore a quella media (e già molto bassa) della provincia di Bergamo.
Tra i Comuni con più casi spicca però Lurano, con dieci casi (era stato soltanto uno settimana scorsa). Treviglio passa da 11 a 17, Romano da 11 a 14, Caravaggio invece scende, da 15 a 10. I Comuni senza alcun contagio in sette giorni sono invece Antegnate, Barbata, Calcinate, Cavernago, Cortenuova, Isso, Morengo, Mornico, Mozzanica, Palosco e Pumenengo.
Nella tabella che segue, i nuovi casi Covid Comune per Comune, e il tasso di incidenza registrato questa settimana e la precedente.
I dati provinciali di Ats
In Bergamasca, il tasso di incidenza nella settimana 8 - 14 dicembre 2021 è pari a 107 nuovi casi per 100mila abitanti, un dato che conferma il trend di aumento in corso anche nella nostra provincia da alcune settimane (erano stati 79 i nuovi casi per 100mila abitanti nella settimana precedente, 65 in quella ancora prima ed erano stati soltanto 26 a settimana, un mese fa).
Gli ambiti più colpiti
Tutti gli Ambiti della Provincia hanno visto un incremento del tasso di incidenza sui 7 giorni, ad esclusione di quelli di Monte Bronzone - Basso Sebino che ha visto un decremento (-23,5%) rispetto alla settimana precedente. I territori con tassi di incidenza più alti, superiori al tasso provinciale, risultano essere gli Ambiti Valle Brembana (221 casi incidenti per 100mila abitanti), Valle Imagna e Villa d'Almè (157) e Bergamo (129).
Treviglio e Romano tra gli ambiti meno colpiti
Gli Ambiti con i tassi più bassi, inferiori al dato provinciale, sono Monte Bronzone - Basso Sebino (40 nuovi casi per 100.000 ab), Romano di Lombardia (64), Treviglio e Valle Cavallina (entrambi 77), Valle Seriana (81), a fronte del tasso provinciale, come detto, pari a 107.
"In quest’ultima settimana il 50% dei Comun con casi positivi, ossia 86 su 169 con casi incidenti negli ultimi 7 giorni, presentano tassi superiori al dato provinciale - si legge nel report settimanale a cura di Alberto Zucchi, Elvira Beato, Roberta Ciampichini, Giacomo Crotti del Servizio Epidemiologico Aziendale di ATS Bergamo - Tra questi, i primi cinque Comuni con i tassi più elevati sono: Gorno con 14 nuovi casi negli ultimi 7 giorni e un tasso pari a 940 ogni 100.000 residenti (9,4 ogni 1000), Sedrina con 15 nuovi casi negli ultimi 7 giorni e un tasso pari a 610 ogni 100.000 residenti (6,1 ogni 1000), Grumello del Monte con 45 nuovi casi negli ultimi 7 giorni e un tasso pari a 590 ogni 100.000 residenti (5,9 ogni 1000), Val Brembilla con 25 nuovi casi negli ultimi 7 giorni e un tasso pari a 590 ogni 100.000 residenti (5,9 ogni 1000). A questi si aggiunge il comune di Oltre il Colle che, pur presentando un tasso di incidenza alto pari a 600 casi incidenti negli ultimi 7 giorni ogni 100.000 (6,0 ogni 1.000), presenta una situazione in fase “rientro” (il tasso della scorsa settimana era pari a 15,9 ogni 1.000 residenti), sempre grazie all’importante lavoro congiunto di sorveglianza e prevenzione che ha visto coinvolti il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria/DIPS di ATS Bergamo, le rispettive amministrazioni comunali e le scuole interessate ai focolai, nonché grazie alla responsabilità dei cittadini e delle famiglie".
Siamo comunque molto sotto la media nazionale
I dati di incidenza a livello provinciale (come detto, pari a 107 per 100.000) pur in crescita, si mantengono al di sotto della media nazionale. L’ultimo Report dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, evidenzia un tasso di incidenza settimanale a livello nazionale pari a 162 per 100mila abitanti (29/11/2021 – 5/12/2021). "Il quadro epidemico a livello provinciale pur mantenendosi su livelli di criticità inferiori rispetto ad altre province lombarde, grazie anche ai sempre più elevati livelli di copertura vaccinale a livello provinciale (l'89,9% della popolazione dai 12 anni in su (popolazione target) si è sottoposta ad almeno la prima dose di vaccino, una quota pari all' 87.7% ha completato il ciclo vaccinale (prima e seconda dose) evidenzia come la diffusione del virus stia continuando a crescere".
I non vaccinati sempre più esposti
"Si ricorda sempre, come già evidenziato dal recente studio del Servizio Epidemiologico dell’ATS di Bergamo, come anche a livello locale il rapporto tra positivi e tamponi molecolari diagnostici effettuati sia ampiamente superiore nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo, ossia i non vaccinati presentano livelli di positività ben superiori. Questa evidenza rimarca l’importanza, per chi ancora non è vaccinato, di sottoporsi al vaccino, superando le resistenze e avvalendosi di fonti scientifiche accreditate per avere informazioni scientificamente corrette sugli stessi; per chi ha completato il ciclo vaccinale con la seconda dose e rientra tra i target che possono accedere alla terza dose di sottoporvisi in modo da mantenere l’adeguato livello di copertura immunitaria".
In Regione
I dati di oggi, a livello regionale: diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-1). A fronte di 134.761 tamponi effettuati, sono 4.765 i nuovi positivi (3,5%).
Nuovi casi per provincia oggi
Milano: 1.687 di cui 703 a Milano città;
Bergamo: 250;
Brescia: 535;
Como: 303;
Cremona: 90;
Lecco: 83;
Lodi: 128;
Mantova: 156;
Monza e Brianza: 542;
Pavia: 219;
Sondrio: 54;
Varese: 480.