Blitz notturno: ignoti appendono quadri in centro con un simbolo misterioso: cos'è?
Due ignoti hanno appeso alcune riproduzioni di famosissimi quadri in centro a Romano di Lombardia. Uno è già stato rubato...
Se l'obiettivo era stupire, hanno decisamente raggiunto lo scopo i due ignoti che questa notte - 14 dicembre - hanno appeso la riproduzione della Gioconda in centro a Romano di Lombardia, quasi come se le vie del centro storico fossero sale del Louvre. Un blitz artistico decisamente misterioso, collegato tra l'altro ad un logo mai visto in città, su cui sta indagando da qualche ora anche la Polizia locale. E non è la prima volta: alcuni giorni fa, nel sottopasso di via Duca d'Aosta, era comparso... un Van Gogh.
La Monna Lisa appesa in via Rubini
La Monna Lisa in via Rubini, con il simbolo misterioso
Il simbolo apparso nel sottopasso
Quel che resta dell'installazione nel sottopasso
Il simbolo apparso nel sottopasso
L'etichetta informativa per il quadro di Van Gogh
Notte Stellata di Vincent Van Gogh
Le strade di Romano del centro come musei
Tutto è cominciato attorno alle due della notte appena trascorsa, tra lunedì 13 e martedì 14 dicembre 2021. Due soggetti ancora non identificati - apparentemente un uomo e una donna, stando a quel poco che si riesce a intuire dalle immagini delle videocamere di sorveglianza - hanno appeso una "Gioconda" incorniciata, corredata da una targhetta descrittiva, su un muro della centralissima via Giovanni Battista Rubini, a pochi metri dalla piazza centrale. Un lavoro "di fino", con tanto di tasselli e di etichetta con qualche breve informazione su Leonardo, su Monna Lisa e sul quadro.
Van Gogh nel sottopasso
Non è un caso isolato: nei giorni scorsi, la stessa cosa era capitata in via Duca d'Aosta. Qui ignoti avevano appeso, con le stesse identiche modalità, una riproduzione della celeberrima "Notte Stellata" di Vincent Van Gogh. Anche qui c'è lo stesso simbolo, ma stavolta è stato realizzato con della vernice spray, sul cemento armato dell'infrastruttura, utilizzando uno stencil. Secondo le prime "ipotesi investigative" in corso, il simbolo potrebbe essere una sorta di "firma" collegata al lancio di qualche nuova attività in città. Il quadro peraltro è già sparito: mentre la Monna Lisa è ancora in centro, la Notte Stellata è già stata rimossa, forse rubata da qualche passante. Un giallo nel giallo: come tante cose in questa strana storia, non si sa che fine abbia fatto (e paradossalmente nemmeno se sia mai stata effettivamente appesa).
Indagini in corso
Una cosa è certa: in Comune nessuno sapeva di manifestazioni artistiche o di campagne di marketing su suolo pubblico in corso, tanto che della questione si è interessata anche la Polizia locale, guidata dal comandante Arcangelo Di Nardo. Per prima cosa, sono state visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che mostrano effettivamente i due soggetti all'opera. Sono ancora in corso le indagini per dar loro un volto e un nome.
Il precedente: le poesie per strada
La Bassa d'altra parte non è nuova a questo genere di "performance" artistiche. Nei mesi scorsi, un paese della zona si era ritrovato dalla sera alla mattina oggetto di una bellissima campagna di un gruppo di amici: le vie del centro erano state riempite di fogli con poesie selezionate e stampate.
Seguono aggiornamenti
Leggi di più su RomanoWeek in edicola da venerdì 17 dicembre