Madre e figlia si perdono sul mercato. Panico, arriva la Locale
E' stata la Polizia locale a farle ritrovare, dopo un po' di apprensione per entrambe.
Per evitare alla figlia, diversamente abile, un lungo percorso con la spesa appena acquistata al mercato, l'aveva lasciata sola per qualche minuto in via Diaz, per andare a recuperare l'automobile ed avvicinarsi. Ma complice il caos del sabato mattina, si è persa per le vie di Treviglio, ed è così che le due non sono più riuscite ad incontrarsi: è stata la Polizia locale a farle ritrovare, dopo un po' di apprensione per entrambe.
Si perde al mercato e la figlia resta sola
Il fatto risale in realtà ad alcuni giorni fa, al 3o ottobre. Gli agenti di Polizia locale del Corpo cittadino erano, come ogni sabato mattina, in servizio per il tradizionale mercato, quando sono stati avvicinati da alcuni ambulanti in via Diaz che segnalavano la presenza di una donna diversamente abile in difficoltà. Non conoscendo bene la lingua italiana, oltre all’ansia per essersi persa aveva anche un po' di difficoltà nel farsi capire dagli agenti. E non aveva con sé il cellulare. A fatica gli agenti sono riusciti a capire come aiutarle. Con sé, la donna aveva infatti una chiave magnetica, che riportava il nome di un hotel cittadino. Così, contattato l'albergo, la Polizia locale è riuscita a identificarla e ad aiutarla.
Interviene la polizia locale
E' emerso madre e figlia alloggiavano insieme in una camera e quella mattina si erano recate al mercato. Tramite l'albergo, la Polizia locale è riuscita a chiamare la madre sul cellulare, mettendo fine a un incubo forse più angosciante per lei che per la stessa figlia. La donna, ha raccontato, aveva fatto acquisti piuttosto ingombranti. Per non far affaticare la figlia si era dunque allontanata per recuperare il proprio veicolo. Non essendo del posto però aveva perso l'orientamento e - in preda al panico - non riusciva più a ritrovare la strada del mercato in cui la figlia la stava aspettando. Contattata dai vigili al cellulare, la signora è riuscita a farsi indicare la strada per via Diaz, dove ha potuto riabbracciare la figlia.
"Gli agenti sono intervenuti tempestivamente – afferma il comandante Giovanni Vinciguerra – con grande professionalità e, aggiungerei, con molta sensibilità. Non è difficile immaginare il panico di madre e figlia disperse per le vie del centro e in difficoltà per il fatto di non conoscere la lingua. Fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi".