Girava con un fucile semiautomatico mai denunciato: cacciatore nei guai
L'allarme dalle lamentele di un cittadino, preoccupato per i colpi di arma da fuoco sparati non distante dalla propria abitazione.

Un cacciatore bresciano è stato denunciato per porto abusivo di armi, nella mattinata di ieri, domenica 17 ottobre. Girava per la campagna di Casalmaggiore, nel Cremonese, imbracciando un fucile semiautomatico che deteneva abusivamente. Ne dà notizia PrimaCremona.it
Cacciava con un semiautomatico mai denunciato
Tutto è cominciato quando un cittadino di Casalmaggiore, di prima mattina, ha chiamato i carabinieri perché preoccupato per gli spari provenienti da poche decine di metri dalla sua abitazione. Sul posto si è presentata quindi una pattuglia della Radiomobile di Casalmaggiore, che ha identificato due cacciatori, entrambi bresciani, che si trovavano a cacciare nella zona. Entrambi al momento del controllo si trovavano entro le distanze di sicurezza dalle abitazioni previste dalla normativa venatoria regionale. Ma oltre al distanziamento, i militari hanno deciso di controllare anche i titoli di caccia dei due.
Sequestrata l'arma abusiva
E' emerso che uno dei due stava sparando con un fucile semiautomatico Beretta calibro 12 per il quale non aveva mai provveduto alla necessaria denuncia alle Autorità di Pubblica Sicurezza, come previsto dalla normativa. Pertanto il fucile è stato posto sotto sequestro e il cacciatore - 69 anni, con precedenti di polizia - è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Cremona per detenzione abusiva di armi.