Lavoratori in nero in un ristorante-autolavaggio: multa e attività sospesa
La titolare dovrà pagare una sanzione da 14mila euro
Carabinieri multano titolare di un ristorante-autolavaggio che aveva alle dipendenze tre lavoratori in nero. Attività sospesa e migliaia di euro di sanzione.
L'intervento in un ristorante-autolavaggio
Accade a Villongo, dove venerdì 1 ottobre sono intervenuti i carabinieri della stazione di Sarnico di concerto con i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro di Bergamo che hanno agito durante uno specifico servizio volto al controllo del rispetto della normativa sul lavoro.
Tre lavoratori in nero
Il sopralluogo ha portato alla denuncia di una donna di 56 anni, titolare di “Oasi Fiorita”, società operante nel settore della ristorazione e della cura dell’auto. All’interno dell'azienda lavoravano tre dipendenti in nero: uno come cuoco, gli altri due come addetti all'autolavaggio.
Multa e attività sospesa
Questi ultimi, stranieri di origine indiana, non sono risultati in regola con il permesso di soggiorno, così, ai danni della titolare è scattata la denuncia a piede liberto per violazione del testo unico sull’immigrazione. La donna dovrà pagare una multa di 14mila euro. L'attività è stata sospesa.