Da Lurano a Treviglio in bicicletta, sì al progetto da 680mila euro
I lavori dovrebbero durare circa un anno, l’ambizione è partire questo autunno per avere l’opera nell’autunno 2022.
Manca solo l’ok della Regione al piano finanziario dell’opera che segnerà un bel punto a favore della mobilità "dolce" e sicura.
Il progetto
Il progetto della ciclopedonale è ormai delineato e ha coinvolto anche le Amministrazioni di Castel Rozzone, di Arcene e di Treviglio, sui cui terreni comunali passerà. L’ente capofila è Lurano, che ha ottenuto i 400mila euro a fondo perduto per l’infrastruttura, tesa a unire finalmente i territori sino a Treviglio con un’opera utilissima per i pendolari e per gli amanti delle "due ruote", che transitano lungo le strade della provincia e chiedono percorsi in sicurezza. Una volta ottenuto l’ok, i Comuni si siederanno a un tavolo per firmare la convenzione necessaria a far partire l’opera e a mettere nero su bianco i vari impegni economici per raggiungere la copertura finanziaria del progetto. In quel momento partiranno anche le comunicazioni ai privati che abbiano terreni lungo il percorso della ciclopedonale, con l’invito a trovare un accordo per la cessione dei sedimi alle Amministrazioni. La rotonda stradale, in un primo tempo ipotizzata, e che sarebbe dovuta sorgere in territorio di Castel Rozzone e vicina alla Cascina Berlocca di Arcene non si farà. I lavori dovrebbero durare circa un anno, l’ambizione è partire questo autunno per avere l’opera nell’autunno 2022. A dirlo e a illustrare a grandi linee il progetto, è stato il sindaco di Lurano, Ivan Riva.