Same, Intesa San Paolo finanzia lo sviluppo sostenibile per 50 milioni di euro
L'utilizzo di energia da fonti rinnovabili per la produzione interna entro il 2022 coprirà il 100% del fabbisogno energetico dello stabilimento di Treviglio.
Cinquanta milioni di euro per finanziare lo sviluppo sostenibile di SDF, la multinazionale trevigliese tra i leader mondiali nella produzione di trattori, macchine agricole da raccolta e motori diesel. L'accordo di finanziamento finalizzato al raggiungimento di specifici target legati alla sostenibilità è stato sottoscritto con Intesa San Paolo.
Same, 50 milioni per lo sviluppo sostenibile
L’operazione, strutturata dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo guidata da Mauro Micillo, consiste in una linea di credito della durata di 3 anni con tasso d’interesse indicizzato all’Euribor e si caratterizza per un meccanismo di pricing legato al raggiungimento di specifici target in ambito ESG (Environmental, Social, Governance).
Il finanziamento conferma il forte impegno dell’azienda verso un modello finalizzato al miglioramento delle performance in campo ambientale e all’introduzione di criteri di sostenibilità sociale lungo la propria catena di fornitori.
Gli obiettivi "green"
Gli obiettivi ESG legati all’operazione, infatti, prevedono da un lato un sempre maggiore utilizzo di energia da fonti rinnovabili per la produzione interna, fino a coprire entro il 2022 il 100% del fabbisogno energetico dello stabilimento di Treviglio e, dall’altro, uno
screening che garantisca la trasparenza e la tracciabilità dei fornitori selezionati in base a criteri di sostenibilità sociale.
“L’accordo con SDF dimostra come il tema della sostenibilità ambientale e sociale sia sempre più centrale nelle scelte strategiche e operative delle aziende, anche nel settore Automotive & Industrials, nel quale SDF rappresenta un’eccellenza in ambito internazionale - dichiara Fabio Matti, Responsabile Industry Automotive & Industrials, Direzione Global Corporate della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo - L’operazione con SDF ha, inoltre, tratti di unicità in quanto gli obiettivi ESG legati al finanziamento mirano a coinvolgere l’intera catena dei fornitori dell’azienda introducendo criteri di sostenibilità sociale e favorendo un percorso virtuoso lungo tutta la filiera. Il Gruppo Intesa Sanpaolo conferma, così, il proprio impegno nel supportare la trasformazione ESG del Paese, sostenendo le imprese che ambiscono a migliorare il profilo di sostenibilità”.
“SDF è da sempre attenta alla qualità e all’etica del lavoro, al rispetto dell’ambiente e al benessere delle comunità - dichiara Filippo Simonetti, Chief Financial Officer & I.T. Executive Director di SDF - Un impegno che ci vede sempre più attivi nell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e nella selezione di partner che condividano la nostra visione in ambito ESG. La fiducia che ci è stata riconosciuta da Intesa Sanpaolo, con l’importante progetto di finanziamento a nostro favore, supporta la nostra visione di innovazione sostenibile”.