"Giuro!", il grido dei 18enni in piazza per la Festa della Repubblica
Piazza Garibaldi si rianima per celebrare il 2 giugno con le classi 2002 e 2003.
"Giuro!". Lo hanno gridato all'unisono, questa mattina 2 giugno 2021, i 18enni di Caravaggio che come da tradizione hanno ricevuto in dono una copia della Costituzione italiana nel giorno della Festa della Repubblica.
Costituzione in dono ai 18enni
Una cerimonia sentita, la prima dopo mesi di lockdown, per accogliere nella comunità degli adulti le classi 2002-2003. In piazza Garibaldi, davanti al sindaco Claudio Bolandrini, in stampelle dopo un infortunio, e alle associazioni caravaggine, i 18enni hanno fatto il loro "ingresso ufficiale" tra i cittadini acquisendo diritti e doveri.
"Vi ringrazio per aver accettato l'invito a commemorare insieme la Festa della Repubblica - ha esordito il primo cittadino - E' una delle ricorrenze più importanti del nostro Paese, si trattava di un punto d'arrivo, faticosamente e dolorosamente raggiunto, ma era anche un nuovo punto di partenza che avrebbe richiesto un impegno costante a tutte le generazioni successive".
"Ora però dopo oltre un anno di esilio al quale la pandemia ci ha costretti - ha proseguito - riprendiamo la tradizione di festeggiare insieme anche la vostra raggiunta o ormai prossima maggiore età: è un traguardo importante e significativo con il quale diventate per la Repubblica italiana e la comunità caravaggina persone adulte, cioè libere e responsabili, libere perché responsabili, consapevoli delle vostre scelte e azioni".
"Prendetevi il vostro futuro"
"L'Italia ha bisogno di voi: non fate mancare a Caravaggio e all'Italia in questi tempi difficili il vostro amore, il vostro entusiasmo, la vostra intelligenza, la vostra onestà, il vostro studio e lavoro. Prendetevi con coraggio e responsabilità il vostro futuro e date un futuro a questo Paese. Fate onore alle vostre famiglie, a Caravaggio, all'Italia, adesso tocca a voi".
I nuovi adulti all'Italia: "Giuro!"
Dopo l'esecuzione dell'Inno d'Italia affidato alla Corpo musicale di Caravaggio le associazioni d'arma, alcuni consiglieri e alcuni dei ragazzi hanno letto i primi 12 articoli della Costituzione italiana. E lì i giovani sono stati invitati dal sindaco a giurare su quelle pagine che custodiscono le fondamenta del nostro Paese. "Giuro!" hanno gridato insieme emozionando tutti i presenti.