Una cena con i 18enni per accogliere i "nuovi cittadini"
Ai ragazzi e alle ragazze della classe 2003 in dono penne personalizzate per "scrivere le pagine della loro vita".
Diciotto anni si compiono una volta sola. Ed è in quel momento, almeno sulla carta, che si diventa adulti, che si entra a far parte ufficialmente della cittadinanza con diritti e doveri. Per questo ieri sera, 1 giugno, alla vigilia della Festa della Repubblica l'Amministrazione comunale di Sergnano ha voluto incontrare la classe del 2003 per accogliere in modo ufficiale i "nuovi cittadini".
A cena con i 18enni
L’appuntamento, organizzato nel cortile delle scuole elementari, è stato anche un primo momento di confronto e ascolto dei più giovani, dopo mesi di lockdown. Durante la cena, oltre al sindaco Angelo Scarpelli e all'assessore all'Istruzione Alice Piacentini, che ha rivolto ai ragazzi un saluto richiamando diritti e doveri che il raggiungimento della maggiore età comporta, sono intervenuti i rappresentanti della sezione sergnanese dell'AVIS e della Protezione civile gruppo Lo Sparviere di Crema per sensibilizzare i giovani sull’importanza del volontariato.
Una nuova pagina da scrivere
A fine serata il parroco di Seregnano don Francesco Vailati ha salutato i presenti. Alle ragazze e ragazzi della classe 2003 sono state regalate delle penne personalizzate del Comune di Sergnano, "un gesto simbolico perché si apre una pagina importante della loro
vita ancora tutta da scrivere".