Arena del futuro, il primo progetto di innovazione per la mobilità a zero emissioni
Il progetto prevede un anello di asfalto di 1.050 metri alimentato con una potenza elettrica di 1MW, situato in un’area privata della A35 nei pressi dell'uscita Chiari Ovest.
Si chiama “Arena del Futuro” ed è il primo progetto mondiale di innovazione collaborativa per la mobilità a zero emissioni delle persone e delle merci verso la carbon neutrality.
Per una mobilità a zero emissioni
L'Autostrada A35 Brebemi-Aleatica, ABB, Electreon, FIAMM Energy Technology, IVECO, IVECO Bus, Mapei, Pizzarotti, Politecnico di Milano, Prysmian, Stellantis, TIM, Università Roma Tre e Università di Parma hanno annunciato, oggi, 17 maggio 2021, l’avvio di una collaborazione finalizzata a creare le condizioni per lo sviluppo di un innovativo sistema di mobilità delle persone e delle merci a zero emissioni lungo corridoi di trasporto autostradali.
Il futuro è elettrico
Questa cordata lavorerà congiuntamente nei prossimi mesi per dimostrare l’efficacia e l’efficienza delle tecnologie relative all’alimentazione di automobili, autobus e veicoli commerciali elettrici mediante carica induttiva dinamica senza contatto.
L’unicità di questo rivoluzionario progetto è quella di veder scendere in campo congiuntamente, per la prima volta al mondo, un pool di importanti realtà industriali internazionali affiancate da prestigiose Università e Istituzioni, con lo scopo di analizzare tutti i dati che emergeranno durante i prossimi mesi di lavoro e di studio relativi a questa avveniristica tecnologia.
Un anello per testare la nuova tecnologia
Il progetto prevede, in particolare la costruzione di un anello di asfalto di 1.050 metri alimentato con una potenza elettrica di 1MW, denominato appunto "Arena del Futuro", situato in un’area privata dell'autostrada A35 in prossimità dell'uscita Chiari Ovest. A questo si aggiungono l’applicazione della tecnologia “Dynamic Wireless Power Transfer” a diverse gamme di veicoli elettrici in ambiente statico e dinamico e la connettività avanzata mediante tecnologie 5G e IoT (Internet of Things) per garantire la massima sicurezza stradale e ottimizzare la produttività dei veicoli commerciali. Infine prevede l’ottimizzazione della pavimentazione stradale al fine di renderla più durevole e non alterare l'efficienza della carica induttiva.