L’imprenditore ha aggiunto il tubo usato da Frank Matano nel programma “Lol: chi ride è fuori” sul proprio sito di e-commerce ricevendo un boom di richieste.
L’intuizione di Alessio Corigliano
La notizia è stata divulgata dai nostri colleghi di PrimaMonza all’interno di questo articolo, e spiega come il tubo sonoro utilizzato dal comico lucano Frank Matano all’interno del programma “Lol: chi ride è fuori” sia diventato uno degli oggetti più «ricercati» del momento. L’ormai famoso e introvabile «tubo sonoro» è un gioco inventato in America che andava di moda negli Anni ’70/80 e che il comico ha riportato alla ribalta, portando anche al successo gli affari di un giussanese: Alessio Corigliano, 33 anni, titolare di un sito di e-commerce, «yappashop», nato l’anno scorso durante il primo lockdown.
Matano ha fatto di quell’oggetto, «l’oggetto del desiderio»: super richiesto, ma introvabile. Ed è qui che arriva l’idea a Corigliano.

Boom di richieste sul sito
Il giussanese l’ha aggiunto alla sua lista di prodotti: nel giro di poco, l’articolo è andato sold out. Un’intuizione che in realtà Corigliano precisa è arrivata alla sua compagna.
E’ stata lei che ha avuto l’idea. Abbiamo seguito la trasmissione che ci ha molto divertiti: il tubo sonoro era diventato virale, tutti lo volevano. E Matano poi, ci ha aiutato indirettamente a venderlo… – commenta – è bastato un suo post sui social e su Twitter, in cui diceva dove trovarlo. Il tubo sonoro è uno dei tanti articoli che abbiamo in vendita, ma grazie a Lol è diventato uno degli oggetti più richiesti. Ne abbiamo venduti 10.000 in meno di una settimana ed è ancora richiesto.
Poco più di 5 euro il costo, (5,20) un prezzo super «popolare» per avere l’oggetto del momento e far divertire gli amici. Un successo all’interno della trasmissione, ma anche sui social. Proprio sui social, infatti, Frank Matano, dopo le numerose richieste dei fan, qualche settimana fa aveva scritto: “So dove potete comprare il bastone verde. C’è un sito che lo vende – yappashop.com – e nelle ultime ore non è più in grado di rispettare la promessa di consegna in dieci giorni”. Un annuncio che ha fatto «schizzare» le richieste: il sito infatti è stato preso d’assalto, per la gioia di Corigliano.